LADRI SI COPRONO IL VISO CON UN PENNARELLO INDELEBILE: ARRESTATI IN 5 MINUTI

Dall’America ecco il titolo di “Ladri più stupidi del mondo”. E’ l’insegna che ha regalato la stampa statunitense a Matthew McNelly e Joey Miller. I due hanno tentato di introdursi in un appartamento di Carroll (Iowa), mascherati in un modo a dir poco goffo: si sono dipinti la faccia con un pennarello indelebile. Un travestimento che, anche ammettendo li rendesse poco riconoscibili, aveva comunque un difetto enorme: non è veloce da togliere.
E così, quando hanno tentato la fuga, dopo che un vicino della casa che hanno tentato di svaligiare ha chiamato la polizia, gli agenti non hanno avuto nessuna difficoltà ad individuarli e ad arrestarli. Nel giro di 5 minuti erano già sulla volante diretti alla centrale.

Già nel 2014 i media di oltre oceano aveva regalato questo tiolo ad Anthony Prince e Luke Carroll. La stampa americana li ha soprannominati “Dumb and Dumber” (Stupido e più Stupido). Per meritare questo soprannome, i due hanno rapinato 170.000 dollari da una banca di Vail, in Colorado, utilizzando una pistola giocattolo, riuscendo a mettere in fila una serie di ingenuità: hanno infatti rapinato una banca di cui erano regolari clienti, cosa che già di per sé avrebbe potuto far sì che qualcuno li riconoscesse nonostante portassero una maschera. Ma a questo si aggiunge il fatto che non hanno fatto nulla per nascondere il loro forte accento australiano. Come se questo non bastasse, i due indossavano le magliette del negozio di articoli sportivi dove lavoravano poco distante. E su queste le targhette con il loro nome.

In un batter d’occhio la polizia ha emesso un identikit dei due, cosa particolarmente veloce perché avevano precedenti per atti vandalici, e il giorno dopo sono stati fermati all’aeroporto dove, con alcune banconote provenienti dalla refurtiva (e di cui sembra fosse stato segnalato il numero di serie) hanno tentato di acquistare dei biglietti per il Messico. Gli agenti hanno trovato loro addosso diverse migliaia di dollari, provenienti dal bottino. Ma non solo: infatti nella macchina fotografica di uno dei due hanno trovato alcune foto che i due, poco dopo il furto, si erano scattati a vicenda in un bagno di un McDonald, nelle quali mostravano la refurtiva come trofeo e facevano gesti di vittoria. Giusto per togliere anche gli ultimi dubbi. Inevitabilmente, le condanne: Carrol a cinque anni di prigione, mentre Prince a 4 anni e mezzo.