Peacekeeping nel Corno d’Africa: il presidente etiope elogia le forze armate

Il presidente dell’Etiopia, Mulatu Teshome, ha elogiato le forze armate nazionali per gli sforzi compiuti nel mantenimento della pace e della sicurezza all’interno del Paese e nell’intera regione del Corno d’Africa. Il capo di Stato ha parlato ai militari durante il quinto giorno di celebrazioni in onore delle Forze di Difesa, svoltosi a Jigjiga, capitale della Regione Somala dell’Etiopia.

“Oggi celebriamo una giornata solenne insieme ai nostri eroi, che sono riusciti a infliggere pesanti perdite al gruppo islamista di al-Shabaab” ha detto Mulatu, ripreso dall’agenzia statale Fbc.

Il presidente etiope ha poi conferito medaglie al valore alla tredicesima divisione e al quarto battaglione per i successi militari in Somalia contro le milizie jihadiste degli Shabaab. Da parte sua il capo di stato maggiore ha ricordato che i militari stanno solo eseguendo il dovere loro imposto dalla costituzione: proteggere il Paese dai nemici interni ed esterni.

Il generale Samora Yenus ha aggiunto che le truppe etiopi sono state attivamente impegnate nelle operazioni di pace nei Paesi vicini, come previsto dal mandato per la sicurezza regionale.

In Etiopia da sei mesi vige uno stato d’emergenza, considerato necessario per sedare le proteste anti governative nelle regioni di Amhara e Oromia. Le manifestazioni hanno portato ad arresti di massa degli oppositori politici, mentre centinaia di persone sarebbero morti a seguito del giro di vite inferto da Addis Abeba.

La nazione del Corno d’Africa sta svolgendo un ruolo determinante nella gestione della crisi politica in Sud Sudan e nel mantenimento della pace nella vicina Somalia. Ed è anche in prima linea nelle operazioni di sicurezza promosse dall’autorità intergovernativa per lo sviluppo (Igad).