Genova, donna denuncia abusi della madre e del patrigno

Una storia molto triste, che se confermata nelle aule di giustizia, sarebbe di vera e propria miseria morale. Una ragazza di 20 anni ha denunciato la madre, il patrigno e il padre naturale. I primi due sono accusati di violenza sessuale su minore mentre il terzo di violenza sessuale. 

La ricostruzione della vicenda

La giovane, una ragazza italiana di 20 anni, avrebbe raccontato di aver subito abusi dall'età di 11 anni dal patrigno e dalla mamma. Le violenza sarebbero emerso soltanto ad aprile di quest'anno, dopo che era andata a vivere con il padre naturale che a sua volta l'avrebbe stuprata. I fatti si sarebbero svolti tra il Tigullio e il Levante ligure. La moglie del padre naturale è stata sottoposta al divieto di avvicinamento alla giovane perché nel corso della convivenza l'avrebbe costretta a fare le pulizie in casa e l'avrebbe anche picchiata. L'attività investigativa è nata dopo che un'insegnante della ragazza si è accorta che la studentessa sarebbe stata vittima di violenza. L'aveva accompagnata in ospedale dove i medici avrebbero confermato gli abusi. A quel punto la docente ha accompagnato l'allieva dai carabinieri. La giovane ha raccontato di avere vissuto sempre con la madre e che da quando aveva 11 anni sarebbe stata violentata dal patrigno alla presenza della donna. Diventata maggiorenne, dopo essersi confidata con alcuni amici, aveva deciso di andare a vivere con il padre. L'uomo, che non la frequentava da quando aveva 4 anni, l'aveva accolta in casa dove vive con la nuova moglie. Per un anno la convivenza è andata avanti senza problemi, ma lo scorso anno il padre avrebbe iniziato a molestarla. Dopo vari approcci respinti, ad aprile sarebbe stata stuprata. La giovane, subito dopo la denuncia, è stata trasferita in una struttura protetta.