Tawadros II: “Egitto felice di accogliere il messaggio di pace del Papa”

Ecumenismo

“L’Egitto sarà molto contento di ospitare il messaggio di pace che accompagna la visita del Papa di Roma“. Lo ha detto, nel corso di un’intervista alla Stampa, Tawadros II, patriarca della sede di San Marco, leader della Chiesa copto-ortodossa, che oggi al Cairo incontrerà il PonteficeBartolomeo I, patriarca di Costantinopoli e il grande imam Ahmed al-Tayyeb, in occasione della Conferenza internazionale sulla Pace.

“L’Egitto – ha spiegato – è descritto nella storia come la Terra della pace, nel periodo faraonico, cristiano, islamico, moderno. Gli egiziani vivono attorno al Nilo, bevono la sua acqua, ne traggono una natura di moderazione”. 

Quello di Bergoglio, ha proseguito il papa copto, “senza dubbio è un messaggio forte, anche se simbolico, perché non si combatte il terrorismo solo con gli incontri, ma con l’attivazione di misure collettive. Il terrorismo è un pericolo per tutti i Paesi”. I cristiani, ha sottolineato, “torneranno in Medio Oriente quando la situazione si stabilizzerà: l’uomo non può sbarazzarsi della sua nazione. L’educazione è chiave di qualsiasi trasformazione. Ci sono elementi nei metodi educativi che non aiutano a rafforzare l’idea di cittadinanza e uguaglianza. Purificare il metodo educativo, formare gli insegnanti è il primo passo da fare. Occorre investire su un metodo educativo patriottico, che metta al centro la nazione, non settario”.