Il Vescovo copto di Giza: “Alla messa del Papa al Cairo verranno anche molti musulmani”

I cristiani egiziani – e non solo – attendono con trepidazione l’arrivo di Papa Francesco, in visita al Cairo il prossimo 28 e 29 aprile. La preparazione alla visita del Santo Padre – che si sposterà a bordo di una normale auto, chiusa ma non blindata, come da lui stesso voluto – “procede secondo programma”, e l’attesa “non riguarda solo i cristiani, ma coinvolge tutto il Paese”.

La messa nello stadio dell’aeronautica militare

Lo ha assicurato Anba Antonios Aziz Mina, Vescovo copto cattolico emerito di Guizeh, dell’eparchia di Giza, in un articolo all’organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie. Secondo Anba Antonios, un indizio dell’interesse diffuso per l’arrivo del Papa è dato dalla partecipazione multi religiosa che si registrerà alla messa di sabato 29 aprile, nello stadio dell’aeronautica militare, alla periferia del Cairo. Al suo arrivo, per salutare i fedeli e i presenti, il Pontefice argentino farà un giro dello stadio in golf car.

“In precedenza – spiega Anba Antonios – la messa doveva essere celebrata in una struttura coperta al centro del Cairo. Il cambiamento di programma si è reso necessario non solo perchè lo stadio può essere meglio gestito dai sistemi di sicurezza, ma anche per assicurare un maggior numero di posti disponibili per quelli che vogliono partecipare. I fedeli cattolici potrebbero essere al massimo 5-6mila, e quello stadio può contenere più di 20mila persone. Verranno molti copti ortodossi e cristiani di altre Chiese e comunità ecclesiali, e anche altri musulmani, oltre a quelli delle nutrite delegazioni ufficiali, sia religiose che civili”.

Tawadros II contro gli attentati terroristici

Il Patriarca copto ortodosso Tawadros II, in visita in queste ore in Kuwait, ha ripetuto che gli attacchi terroristici contro i copti mirano a sabotare l’unità nazionale, sottolineando come le violenze jihadiste non uccidano solo i cristiani, ma anche le forze armate, la polizia e i semplici cittadini di religione musulmana. Papa Tawadros ha espresso la sua fiducia nella capacità degli egiziani di resistere al disegno perseguito dai terroristi, ripetendo all’agenzia Fides che in Egitto la convivenza tra cristiani e musulmani dura da 14 secoli.