Fino al 16 maggio a scuola di dottrina sociale della Chiesa contro la crisi Covid

Alla Fondazione Pontificia "Centesimus Annus" quattro mesi di corso sulla Dottrina sociale della Chiesa

Dottrina
Guardia svizzera in Vaticano (immagine di repertorio)

La dottrina sociale della Chiesa riconosce al mercato la funzione di strumento insostituibile di regolazione all’interno del sistema economico. Mette in evidenza, però, la necessità di ancorare il mercato a finalità morali. Che assicurino e, nello stesso tempo, circoscrivano adeguatamente lo spazio della sua autonomia. Per la Chiesa l’idea che si possa affidare al solo mercato la fornitura di tutte le categorie di beni non è condivisibile. Perché è basata su una visione riduttiva della persona e della società. Dottrina

Contro l’idolatria del mercato

Di fronte al concreto rischio di un'”idolatria” del mercato, la dottrina sociale della Chiesa ne sottolinea il limite. In quanto non può soddisfare esigenze umane importanti. Per le quali c’è bisogno di beni che, per loro natura, non sono né possono essere semplici merci. Beni non negoziabili secondo la regola dello “scambio di equivalenti” e la logica del contratto, tipiche del mercato.

A lezione di dottrina sociale

Ha preso avvio l’edizione 2021 del corso in Dottrina sociale della Chiesa promosso dalla Fondazione Centesimus Annus–Pro Pontifice, che si concluderà il prossimo 16 maggio. Le lezioni sono tenute “da qualificati docenti universitari, esponenti del mondo dell’economia e dell’impresa, da sacerdoti operatori della pastorale”. A indicare le finalità dell’iniziativa è Anna Maria Tarantola, presidente della Fondazione. Direttore didattico del corso organizzazione dall’istituzione pontificia è invece padre Francesco Occhetta docente della Pontificia Università Gregoriana.Dottrina

Green New Deal

L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede ha tenuto la lectio inaugurale. Sul tema “Il rapporto tra Dottrina sociale della Chiesa e il Green New Deal nella pratica degli Stati e nella valutazione del bene comune. Il metodo proposto dal corso si compone di più livelli di apprendimenti che si possono sintetizzare nella conoscenza e la pratica della vita spirituale. Nell’approfondimento dei contenuti di temi attuali inquadrati nell’orizzonte della Dottrina sociale della Chiesa. Nell’incontro e testimonianza di alcuni soci della Fondazione per interrogarsi sul modo concreto di vivere i princìpi della Dottrina sociale della Chiesa. Negli approfondimenti di alcuni testi del magistero per inquadrarli nella storia e per comprenderne l’attualità.