Volontario muore in Angola, Fontana: una storia di coraggio

Luca Falcon, 35enne veronese, è deceduto in Angola. Sarebbe rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre attraversava l'Africa con la sua moto.

Foto di aboodi vesakaran su Unsplash

E’ morto in un incidente stradale Luca Falcon, il volontario che insieme alla moglie aveva fondato la Karma on the Road, onlus che recupera e dona protesi ortopediche usate o dimesse. Il cordoglio del Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

Il cordoglio di Lorenzo Fontana

“Dopo un terribile incidente stradale aveva fondato Karma on the Road, realtà che ha recuperato e donato centinaia di protesi ortopediche in particolare ai bambini africani vittime della guerra. La storia di Luca Falcon, di cui piangiamo la scomparsa, è una storia di coraggio, di uno spirito forte che ha superato le difficoltà mettendosi al servizio degli altri e facendo del bene. La sua scomparsa ci addolora profondamente. Siamo vicini alla moglie, a tutti i suoi familiari e a chi, in questi anni, è stato suo compagno di strada”. Cosí il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, a proposito dell’incidente stradale in Angola in cui ha perso la vita il 35enne di Verona.

L’incidente

E’ morto in un incidente stradale in Angola Luca Falcon, 35enne veronese che nel 2020 aveva fondato assieme alla moglie Giulia Trabucco “Karma on the road”, associazione no-profit impegnata nella raccolta di donazioni di protesi usate o dimesse, che poi venivano riutilizzate per dare un’opportunità di vita migliore a persone amputate nei paesi del terzo mondo, in particolare bambini africani, vittime delle guerre. I dettagli dell’incidente non sono ancora chiari: Luca Falcon stava attraversando l’Africa in moto e – da quanto si è appreso – è stato coinvolto in uno scontro con un camion, restando ucciso. Un destino crudele, perché il giovane veronese nel 2016 era già stato vittima di un gravissimo incidente in moto a Verona, nel quale aveva perso una gamba, ma proprio da quel tragico evento aveva trovato la forza di fondare l’associazione per aiutare persone che avevano subito le stesse conseguenze. “Raggiungerò il Sud-Africa, o morirò provandoci“, ha scritto la moglie Giulia su Facebook citando il marito, che con la sua moto in questo viaggio aveva già attraversato alcuni paesi africani ed era diretto a Città del Capo. L’incidente è avvenuto domenica, il giorno dopo il 35/o compleanno di Falcon, ma la conferma è arrivata solo la notte scorsa. I familiari sono in contatto con l’Ambasciata d’Italia in Angola per le operazioni di rimpatrio della salma.

Fonte Ansa