Allerta per l’Uragano Isaias in Nord Carolina. Trump fa dietrofront?

Il ciclone Isaias ha toccato terra vicino Ocean Isle Beach alle 23:10 di ieri ora locale (le 5:10 in Italia), nella parte sud dello Stato

L'uragano Isaias tocca la costa della Carolina del Nord

Allerta per l’Uragano Isaias in Carolina Nord, in Usa. Il ciclone ha toccato terra vicino Ocean Isle Beach alle 23:10 di ieri ora locale (le 5:10 in Italia), nel sud dello Stato. Ora, passato a categoria 1, sta colpendo la popolazione con venti fino a 140 km orari. Lo rende noto il Centro nazionale uragani (Nhc) americano. L’Nhc mette in guardia sul rischio di forti piogge potenzialmente distruttive.

Florida

Ieri la tempesta Isaias aveva colpito la costa della Florida con fenomeni molto violenti, nonostante il suo centro non avesse mai impattato direttamente sulla costa. Nel giro di qualche aveva preso potenza con venti fino a 120km/h e ha poi provocato ingenti danni e migliaia di black out. Il governatore della Florida, De Santis, aveva consigliato alla popolazione di fare scorta di cibo, acqua e medicine per una settimana e di rimanere a casa a scopo precauzionale. Nel 2016, l’uragano Matttew fece 102 vittime.

Coronavirus

A preoccupare Florida e Carolina del Nord non c’è solo l’uragano Isaias, ma anche il coronavirus, che non arretra. Gli Stati Uniti hanno infatti registrato ieri altri 46.321 contagi e 532 decessi in 24 ore. E’ il conteggio della Johns Hopkins University. Il totale del paese al mondo più colpito dalla pandemia sale a 4.711.323 casi e 155.366 vittime.

Trump, i patrioti indossano la mascherina

Dietrofront del presidente Usa Donald Trump sull’uso della mascherina. “I patrioti indossano la mascherina” ha infatti titolato l’ex magnate in una e-mail a sua firma inviata ai suoi fan. Nel testo il presidente americano invita a indossarla contro la pandemia a scopo precauzionale. “So che c’é stata qualche confusione intorno all’uso della mascherina, ma penso che sia qualcosa che tutti dobbiamo provare a fare quando non siamo in grado di mantenere la distanza sociale”, si legge.

Non amo indossarla”, ammette il tycoon, sottolineando però che essa “potrebbe aiutarci a tornare al modo di vivere americano che molti di noi giustamente amavano prima di essere colpiti così terribilmente dal virus cinese”. “Il mio pensiero é che non abbiamo nulla da perdere e potenzialmente tutto da guadagnare, incluso il prossimo capitolo del nostro Paese, e tenere cose aperte, che siano le scuole o le attività’ economiche”.