DISTRUTTO IL CUORE DELLA CIVILTA’ IRACHENA, L’ISIS MOSTRA IL VIDEO DI NIMRUD

Una propaganda di morte e distruzione che sta acquistando sempre più il volto di una vera dittatura del terrore. E’ la strategia mediatica che l’Isis mette in campo per diffondere la jihad in tutto il mondo. Un ultimo filmato è stato messo in rete dal Califfato e mostra le immagini della devastazione di parti del sito archeologico di Nimrud, nel nord Iraq.

Nelle sequenze si possono vedere i miliziani che fanno scempio di statue e bassorilievi a colpi di picconi. Poco dopo entra in azione un bulldozer che con una semplice carica sbriciola le mura storiche del territorio. Una prima notizia era stata diffusa nei primi giorni di marzo ma la definitiva conferma arriva oggi con la pubblicazione di questo filmato integrale. L’Unesco aveva bollato la distruzione come “un crimine di guerra”, e la direttrice generale, Irina Bokova, aveva fatto “appello a tutti i responsabili politici e religiosi della regione a sollevarsi contro questa barbari”.

La città, fondata nel XIII secolo a.C., era considerate un vero e proprio gioiello per l’Iraq, definita spesso come la culla della civiltà Nimrud, la biblica Calah, si trova a sud di Mosul. Fu fondata dal re Shalmaneser e divenne capitale dell’impero assiro sotto Assurbanipal II (883-859 avanti Cristo) arrivando ad avere 100.000 abitanti.