Serie A: infortunio per Milik e Montolivo, sui social l’affetto di tifosi e calciatori

“Eccomi dopo l’operazione. Grazie a tutti per il vostro sostegno. Sono sicuro che tutto andrà bene”. E’ il testo del tweet in italiano, con tanto di foto, inviato da Arkadiusz Milik, l’attaccante polacco del Napoli operato oggi a Roma, per l’infortunio subito sabato scorso con la nazionale. C’è un tweet anche in polacco, in cui aggiunge: “Tornerò più forte!”. Nella foto si vede il giovane giocatore seduto sul letto della clinica che mostra la gamba operata, interamente fasciata, mentre alza il pollice della mano sinistra.

“Sui tempi di recupero voglio essere ottimista: saranno più brevi di quelli che per precauzione dichiariamo, diciamo tre mesi, tre mesi e mezzo, ma speriamo anche molto meno” ha detto il capo dello staff medico del Napoli, Alfonso De Nicola, commentando alla radio ufficiale del club l’intervento su Milik. “A gennaio dovremmo vederlo correre sui campi di Castel Volturno, poi valuteremo: ovviamente non vogliamo forzare il recupero e lavoreremo per farlo riprendere al massimo”. “L’intervento è perfettamente riuscito – ha aggiunto De Nicola – ma non avevamo dubbi, che c’erano invece sulla precisione della diagnosi, pensavamo ci fossero altre lesioni ma il suo ginocchio sta perfettamente, al di là del danno al legamento. Il ragazzo si è svegliato dall’anestesia e sta bene: è forte caratterialmente ed ha affrontato la cosa con serenità e determinazione, credendo nella sua forza mentale e fisica”, ha concluso il medico.

Un “grazie di cuore” a chi si è mostrato solidale dopo l’infortunio, e “una carezza a tutti quelli che mi hanno augurato la rottura di tibia e perone, la rottura di tutti i legamenti e la morte‎”. Riccardo Montolivo, dalla sua pagina di Facebook, si rivolge così a chi lo ha fischiato e insultato, a San Siro più o meno ad ogni partita del Milan, e anche a chi giovedì scorso allo Juventus Stadium, durante Italia-Spagna, ha infierito mentre – infortunato – lasciava il campo in barella.

Montolivo è stato costretto all’intervento chirurgico per la lesione del legamento crociato di un ginocchio. Oggi arriva il suo sfogo amaro. “Grazie di cuore a tutte le persone che hanno speso un pensiero per me…tifosi, colleghi, addetti ai lavori. È stato bello, in un momento così faticoso, ricevere così tanti attestati di stima e affetto, scrive il centrocampista del Milan, che fra oggi e domani dovrebbe lasciare l’ospedale. E una carezza a tutti quelli che mi hanno augurato la rottura di tibia e perone, la rottura di tutti i legamenti e la morte…con l’augurio che la vita riesca a farvi crescere in educazione e rispetto dell’essere umano”.