Assalto alla statua della Madonna di Medjugorie

Il vandalismo colpisce tutto ciò che gli capiti a tiro: compresi i simboli sacri. Lo dimostra quanto avvenuto martedì notte, in un parco del quartiere Giardinetti, periferia sud di Roma. Come riferisce Il Tempo, “ignoti hanno spaccato panchine, pergole in legno, i giochi dei bambini, scritto con bombolette frasi oscene e assaltato con bastoni e mattoni la cappellina della Madonna di Medjugorie che si trova nel parco di via Carlo Santarelli. “Dalla mano della statua, distrutta in mille pezzi – si legge ancora sul quotidiano romano -, è stata rubata la corona, mentre con una mazza sono state danneggiate le piante”. Come sottolinea RomaToday, il parco in questione è di competenza municipale. E il gruppo Fratelli d’Italia in consiglio municipale chiede l’installazione delle telecamere di videosorveglianza.

Episodi di questo tipo, purtroppo, si susseguono. Tre settimane fa un senzatetto polacco è stato bloccato dai carabinieri dopo che era entrato nella chiesa di Santo Spirito in Sassia in via dei Penitenzieri, che ospita il Santuario della Divina Misericordia, a due passi da San Pietro, e con una colonnetta di marmo aveva distrutto il drago posto sotto ai piedi della statua di San Luigi Gonzaga. L'allarme – scrive Il Corriere della Sera – è stato lanciato dalle suore che lo avevano visto irrompere in chiesa ormai fuori controllo. “A preoccupare – si legge sempre sul Corriere della Sera – sono gli episodi di danneggiamento all’interno delle parrocchie che negli ultimi tempi sono diventati più frequenti. A cominciare dal folle di nazionalità ghanese che nell’ottobre 2016 ha decapitato le statue di Sant’Antonio e di Santa Prassede nell’omonima basilica, distruggendo anche crocifissi e arredi sacri in altre tre chiese del centro. Ma non sono mancate altre aggressioni ai religiosi – due sacerdoti sfregiati da un clochard all’interno della basilica di Santa Maria Maggiore -, incendi, furti e oltraggi di vario genere. Tanto che in molte parrocchie si è fatto già largo uso di telecamere di sicurezza e sistemi di allarme anti-intrusione”.