Mattarella all’Anci: “Il Pnrr è più importante del Piano Marshall”

Il Presidente della Repubblica all'apertura della 40esima assemblea dell'Anci, a Genova: "I Comuni sono il primo banco di prova della vitalità di una democrazia"

Sergio Mattarella Assemblea Anci
Foto © Quirinale

A Genova, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è iniziata la 40esima assemblea nazionale dell’Anci. Il Capo dello Stato ha invitato i Comuni a riflettere sull’importanza del Pnrr, indicandoli come “il primo banco di prova della vitalità di una democrazia”.

Via all’assemblea Anci

Un lungo, calorosissimo applauso ha accolto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella entrato nell’aula che ospita i sindaci riuniti per la 40esima assemblea nazionale dell’Anci.

Subito dopo è stato eseguito l’inno nazionale. Il Capo dello Stato è stato accolto dal presidente dell’Anci Antonio Decaro, dal governatore della Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di Genova Marco Bucci. Per le istituzioni sono presenti tra gli altri il presidente della Camera Lorenzo Fontana. L’ultima visita istituzionale del Presidente Mattarella a Genova era stata nel 2020 in occasione dell’inaugurazione del nuovo ponte San Giorgio

Alla convention, che proseguirà fino al 26 ottobre, è prevista la partecipazione di circa tremila sindaci. I lavori si aprono questo pomeriggio con gli interventi del governatore ligure Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci, oltre che dell’architetto e senatore a vita Renzo Piano. Alla tre giorni prenderanno parte alcuni ministri del governo Meloni, esponenti politici e imprenditori

Mattarella: “Pnrr, contributo decisivo”

“Oggi è il tempo della prova di dare piena attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tante risorse, tanti progetti costituiscono nel loro insieme un’occasione storica per il Paese, con la mobilitazione di importi ingenti, addirittura superiori a quelli del provvidenziale e mitico Piano Marshall nel dopoguerra. Si tratta di un grande, decisivo contributo per innovare e migliorare l’Italia e l’Europa nella capacità produttiva, nella sostenibilità dello sviluppo futuro, nella coesione sociale”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando all’assemblea dell’Anci a Genova. “Centrare gli obiettivi del Piano è, in tutta evidenza, un traguardo a cui istituzioni, imprese, forze sociali sono chiamate a cooperare con il massimo impegno. Questa è la vera posta in gioco: il salto in avanti che possiamo fare insieme” ha precisato il Capo dello Stato.

Un lavoro impegnativo

“Ai Comuni è chiesto, spesso, di intervenire come pronto soccorso, di decidere in fretta, senza avere certezza delle risorse necessarie ad affrontare le emergenze, con i Sindaci in prima linea. È il caso delle calamità naturali. È caso di flussi migratori di dimensioni non previste. Il vostro lavoro, il lavoro della comunità degli amministratori locali, si fa sempre più complesso e impegnativo“. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando all’assemblea dell’Anci a Genova.

Banco di prova per la democrazia

“I Comuni sono il primo banco di prova della vitalità di una democrazia e sarebbe un errore privilegiare scorciatoie su questo terreno. Proprio la vitalità che caratterizza il rapporto tra le persone e i Comuni indica che va perseguita con ostinazione la strada del sempre maggiore coinvolgimento dei cittadini, elemento certamente non secondario di legittimazione. Anche per contrastare la preoccupante tendenza al disimpegno elettorale”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando all’assemblea dell’Anci a Genova riferendosi ai pericoli di una sempre più scarsa partecipazione dei cittadini alle elezioni.

Decaro: “Mattarella è il presidente dei sindaci”

“Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ancora una volta ci onora e ci inorgoglisce con la sua presenza all’assemblea dell’Anci, lei oggi compie 3.186 giorni di servizio della Repubblica nella sua carica più alta e rappresentativa. L’hanno definita il presidente dei record. Ma per me e per i miei colleghi sarà sempre il presidente dei sindaci”. Lo dichiara il presidente dell’Anci Antonio Decaro a Genova alla 40ma assemblea nazionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani davanti a oltre tremila sindaci e amministratori locali.

“Il Presidente che non è mai mancato a una assemblea, da quando sette anni fa mi ha stretto con forza la mano a Bari, nella mia città, poco dopo la mia elezione alla guida dell’Anci – ricorda Decaro -. Il presidente che è arrivato nei Comuni più lontani, nelle nostre scuole, nelle periferie, sui luoghi delle tragedie e non ha mai fatto mancare una parola di conforto ai sindaci. Il presidente che ogni giorno ci richiama al rispetto per il nostro Paese e per la sua storia. Grazie ancora, presidente Mattarella. Oggi mi permetto di dirlo anche a titolo personale, a sette anni da quella stretta di mano a Bari. Ne abbiamo viste di cose in questi sette anni passati insieme”.

Fonte: Ansa