L’Europa League sorride alla Juve. Roma ko in Olanda

I bianconeri stendono in casa lo Sporting Lisbona grazie ad un gol di Gatti. I giallorossi sprecano, falliscono un rigore, poi sono puniti nella ripresa

Db Torino 13/04/2023 - Europa League / Juventus-Sporting Lisbona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Federico Gatti

La Juve c’è, problemi per Szczesny

Contava vincere e la Juve lo ha fatto battendo allo Stadium un volitivo Sporting Lisbona. Partita con tanti capovolgimenti di fronte e tante occasioni per i bianconeri. Il match lo risolve Gatti nella ripresa ed è il vantaggio con il quale i bianconeri affronteranno il ritorno a Lisbona A preoccupare i bianconeri, il malore accusato da Szczesny che nel finale di primo tempo ha avvertito un dolore al petto e chiesto il cambio. Immediati i soccorsi da parte dello staff sanitario juventino. Szczesny si è sottoposto a un elettrocardiogramma nel centro medico dello Stadium, che non ha rilevato nulla di anomalo. Dovrebbe essersi trattato di una improvvisa tachicardia che merita di essere approfondita. Al suo posto è entrato Perin.

La Roma sciupa, il Feyenoord la punisce

Il primo round è del Feyenoord che batte la Roma con il minimo scarto al termine di una partita che i giallorossi hanno interpretato bene, giocandola meglio sotto l’aspetto tecnico-tattico, ma non hanno monetizzato, a cominciare dal rigore fallito da Pellegrini. Wieffer colpisce con la mano in area, rigore netto. Dal dischetto Lorenzo Pellegrini colpisce largo con palla che centra la base del palo. Poi, gli infortuni di Dybala e Abraham e nella ripresa il gol olandese di Wieffer, con un rimbalzo strano che ha beffato Rui Patricio e regalato la vittoria agli olandesi. Un salvataggio sulla linea e una traversa per la Roma nella parte discendente del match, che però non bastano a giustificare l’amarezza per una sconfitta evitabilissima. Gli olandesi non hanno di certo impressionato e hanno monetizzato per una occasione strana quanto fortuita. Poteva fare di più e meglio la Roma alla quale resta il ritorno per prendersi la semifinale. Sul piano del gioco, a parte l’agonismo del Feyenoord, la Roma non ha mai sofferto. Anche il pari sarebbe andato stretto. Squadra alla portata dei giallorossi che adesso hanno i prossimi novanta minuti per ribaltarla.