Germania, pianificavano “attacco islamista”: arrestati 3 minori

In un comunicato, la Procura tedesca ha fatto sapere che i tre giovani avrebbero avuto come obiettivi dei cittadini di religione cristiana

Bruxelles attentato
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Tre minori sono stati arrestati in Germania, contro di loro l’ipotesi di accusa di pianificare un attentato islamista. E’ quanto ha dichiarato la Procura tedesca in un attacco. I mandati di arresto sono stati emessi per due ragazze, rispettivamente di 15 e 16 anni, e per un ragazzo quindicenne. 

Pianificavano un attacco islamista

Tre minorenni sono stati arrestati nella Germania occidentale perché sospettati di pianificare “un attacco islamista”. Lo riferisce la Procura. I tre, due ragazzi e una ragazza, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, è “fortemente sospettato di pianificare un attacco terroristico di matrice islamica”, ha dichiarato la procura in un comunicato. I mandati di arresto riguardano tre giovani, due ragazze di 15 e 16 anni e un ragazzo di 15 anni della Renania Settentrionale-Vestfalia (nord-ovest), sospettati di aver “pianificato un attacco terroristico con motivazioni islamiste e di aver ammesso di essere pronti a commetterlo”, secondo un comunicato della Procura di Düsseldorf (ovest).

I tre minori

Tutti e tre i minori arrestati in Germania provengono dalla regione di Duesseldorf e si erano anche “impegnati a compiere omicidi”, hanno aggiunto i procuratori. Gli investigatori non hanno fornito ulteriori dettagli sul presunto complotto, affermando che l’indagine è ancora in corso. Ma il quotidiano Bild ha riferito che i giovani stavano presumibilmente pianificando di compiere attacchi con molotov e coltelli nel nome del gruppo dello Stato Islamico.

Gli obiettivi

I loro obiettivi sarebbero stati cittadini di religione cristiana. Gli arrestati sembra stessero valutando l’idea di procurarsi armi da fuoco. La Germania è in stato di massima allerta per gli attacchi islamisti dallo scoppio della guerra tra Israele e Hamas in ottobre, e il capo dell’intelligence interna del Paese ha avvertito che il rischio di tali attacchi è “reale e più alto di quanto non sia stato per molto tempo”.

Fonte Ansa