Presidenziali Francia, equipe Macron denuncia “ingerenze russe”. Mosca: “Creeremo sito con fake news dei media stranieri”

Una sezione dove verranno pubblicate le “fake news” dei principali media stranieri. E’ questa la nuova iniziativa che verrà presto realizzata dal ministero degli Esteri russo, come “difesa” contro tutte le bufale che, secondo un portavoce del pubblico ufficio, vengono messe in circolazione dalla stampa estera. A riferire la notizia è Maria Zakharova, dipendente del ministero che ha spiegato che nel sito verranno anche pubblicate le “dichiarazioni di rappresentanti ufficiali di diversi paesi”. Nella sezione dedicate alle bufale, inoltre verranno riportate “le fonti reali, fornirà dati e renderà pubblica la reazione russa a una data questione”.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso

“Come potete lottare contro le fake news mentre fate tutto il possibile per crearle?”, si è domandata la Zakharova, commentando le recenti pubblicazioni di alcuni media americani, come ad esempio l’ipotesi che Snowden venga estradato in America come “regalo” per Donald Trump. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso, riguarda le accuse lanciate dall’equipe di Macron, candidato alle prossime presidenziali francesi. Secondo il team del politico d’Oltralpe, infatti sulla campagna elettorale peserebbero delle ingerenze da parte di hacker russi.

Le accuse alla Russia del team Macron

La denuncia è stata fatta pubblicamente da Richard Ferrand e Benjamin Griveaux, rispettivamente segretario generale e portavoce del Movimento En Marche. In particolare, i due puntano il dito contro l’influenza di siti internet “controllati al 100% dallo Stato russo” e “migliaia di attacchi informatici”, che “guarda caso”, giungono “proprio dai confini russi”. Secondo la BFM-TV, il sito del Movimento sarebbe stato vittima ieri mattina di un nuovo assalto informatico, restando inaccessibile per 9 minuti.

Hollande: “Sercono nuove misure cybersicurezza”

Dopo le accuse dell’equipe di Macron su possibili ingerenze sulla campagna elettorale da parte dei russi, il presidente francese Francois Hollande – al termine del Consiglio di Difesa all’Eliseo – ha chiesto che vengano varate “misure specifiche” contro eventuali cyberattacchi. “Il presidente della Repubblica – si legge in una nota diffusa dall’Eliseo – ha chiesto che gli siano presentati nel prossimo consiglio (Difesa, ndr) misure specifiche di vigilanza e protezione, incluso nel settore cyber, prese in occasione della campagna elettorale”.