Scoperta tra la vegetazione una piantagione di canapa indiana

Colpo dell'Arma alla produzione e allo spaccio di droga. I carabinieri di Reggio Calabria hanno scoperto stamani una piantagione con oltre 5.300 piante di canapa indiana nascosta tra le colline di Bagaladi, nel reggino. La piantagione, in località Maru Micu, è stata trovata nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato con il supporto dei militari dello Squadrone Cacciatori di Calabria di Vibo Valentia.

Gli arbusti della varietà “shunk”, riporta Ansa, erano in perfetto stato di vegetazione e pronti per essere raccolti. La piantagione, messa a coltura in un'impervia zona preaspromontana, era stata disposta in quattro piazzole recintate da una rete metallica e irrigate grazie ad un impianto a tempo collegato ad una piscina amovibile installata nelle vicinanze. Tutto l'impianto era protetto dalla folta vegetazione circostante. La sostanza stupefacente ricavabile, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato diversi milioni di euro.

Il precedente

Lo scorso 26 giugno la polizia e la Dia di Reggio Calabria avevano arrestato durante l'operazione denominata “arma cunctis” 28 persone con l'accusa di traffico d'armi da guerra e coltivazione e spaccio di hashish e marijuana. I soggetti in questione sembra facessero parte della cosca della Locride. Dalle intercettazioni sono emersi dialoghi nel corso dei quali gli indagati facevano riferimenti espliciti alla droga parlando di “piantagioni” in siti impervi, di ricavi mensili “otto diecimila ogni due mesi”, di difficoltà del “taglio” e dei “pozzi” realizzati per l'irrigazione.