CHRIS CORNELL, ESCE IL NUOVO ALBUM DELL’EX SOUNDGARDEN: “HIGHER TRUTH”

Nuovo album da solista in uscita per il cantante statunitense Chris Cornell. Del disco, intitolato “Higher truth” e che comprende 12 canzoni e 4 bonus track, stanno già circolando in rete le prime anticipazioni. Intervistato, l’ex cantante dei Soundgarden ha spiegato gli esordi della propria scelta musicale. “Negli ultimi anni – ha spiegato – mi sono aperto a svariate collaborazioni che mi hanno divertito e da cui ho imparato molto. Tuttavia, al tempo stesso ho iniziato a desiderare di fare qualcosa che fosse mio al 100% e che non fosse influenzato dalle aspettative di altri”.

“Higher truth – racconta – è nato interamente da me e da ciò che faccio. Il titolo dell’album può suonare pretenzioso o autocelebrativo, ma l’idea di una ‘verità più elevata’ è ben fondata”. Il cantante approfondisce ulteriormente la scelta del titolo ripreso alla quotidianità della vita familiare. “Ho iniziato a pensare alla purezza dei miei bambini che mi guardavano mentre agitavo davanti a loro delle chiavi – ha detto Cornell – e mi sono ricordato di quanto sia bella la vita in quel momento. Non esistono corruzione, vanità o disagio. Questo è ciò che la frase ‘Higher truth’ significa per me: quello stato naturale. Queste canzoni vivono davvero in quel mondo che è buono”.

Le radici di ‘Higher truth’ sono rintracciabili in un vecchio lavoro dell’artista: “Ebbi una sorta di esperienza contrastante quando arrangiai e suonai ‘Billie Jean’ di Michael Jackson per il mio tour acustico. La gente mi disse di non essersi accorta di quanto il testo fosse pesante e drammatico finché non sentì la mia versione acustica. Queste due cose mi rimasero impresse e mi fecero capire che c’era un altro elemento del cantare e del comporre che meritava di essere esplorato, ma non lo feci subito. Scrivere un album che seguisse quella via ha rappresentato l’essenza del piano”. Chris, anziché formare una band, ha chiamato il produttore e polistrumentista Brendan O’Brien (già di Neil Young e dei Pearl Jam). Insieme, hanno suonato la maggior parte della musica del disco che rappresenta il quinto lavoro da solista del cantautore.