F1, Hamilton e Mercedes super a Monza: vittoria e leadership mondiale

Troppo in forma e troppo forti, sia Hamilton che la Mercedes, un binomio da favola che, senza troppi patemi, si porta a casa il Gp di Monza guadagnandosi la leadership provvisoria in questo emozionante mondiale di Formula Uno. Il pilota britannico, che nelle qualifiche di ieri ha guadagnato l’ennesima pole, superando il record di Michael Schumacher, ha vinto a mani basse il Gran premio d’Italia, scavalcando nuovamente Sebastian Vettel (arrivato terzo) e piazzandosi sul gradino più alto del podio, davanti al compagno di squadra Bottas. Dietro, come detto, la Ferrari riesce a limitare i danni con Seb, capace di ottenere un bronzo importantissimo in ottica mondiale. Non ottimale, invece, la prestazione di Raikkonen, infilato da un grande Daniel Ricciardo che gli strappa il quarto posto.

Hamilton padrone

Reduci da una giornata di qualifiche da dimenticare e con l’ingombrante presenza di Stroll, Ocon e delle due Red Bull davanti in griglia, le Ferrari cercano di recuperare il gap alla partenza, cosa che riesce, almeno in un primo momento, a Kimi Raikkonen, balzato al quarto posto. Hamilton, là davanti, fa l’andatura senza difficoltà, tallonato unicamente da Bottas che, dopo una partenza così così, recupera le posizioni e si piazza dietro al compagno di squadra, mentre Vettel sopravanza il finlandese del Cavallino lanciandosi all’inseguimento delle Frecce d’argento. Una caccia che durerà tutto il Gp, senza che il tedesco arrivi però mai ad impensierire l’accoppiata di testa.

Red Bull, luci e ombre

Più entusiasmante la lotta nelle posizioni immediatamente dietro ai primi: Raikkonen se la vede con Ocon e Stroll, partiti davanti e infilati entrambi dal finlandese che, però, subisce la stessa sorte per mano di Ricciardo, autore di un sorpasso da brivido all’interno, con Kimi che, molto correttamente, non chiude la traiettoria rischiando di causare una collisione e lascia passare l’italo-australiano. L’altra Red Bull, quella di Verstappen, rimane vittima di un contatto in avvio con Massa dopo una partenza perfetta, rimediando una foratura all’anteriore destra e un imprevisto pit-stop. L’olandese, ancora sfortunato, chiuderà soltanto in decima posizione. Con il suo successo, Hamilton si porta tre lunghezze avanti a Vettel in classifica, 238 a 235: la sfida è più che mai aperta.