Onu: “La guerra causa gravi danni anche all’ambiente”

Il degrado ambientale dell'aria, dell'acqua e del suolo dell'Ucraina, secondo l'Onu, rischia di interessare i Paesi vicini

guerra
Donestk 05/04/2022 - guerra in Ucraina / foto Imago/Image nella foto: missile ONLY ITALY

La guerra in Ucraina non ha causato solo morti, feriti e distruzione, ma ha provocato anche gravi danni all’ambiente che potrebbero lasciare “un’eredità tossica per le generazioni future”: è quanto emerge da un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) in un comunicato in cui elenca gli incidenti avvenuti nelle centrali e negli impianti nucleari, quelli nelle infrastrutture energetiche – comprese petroliere, raffinerie di petrolio, impianti di perforazione, impianti di gas e gasdotti – nelle miniere, nei siti industriali e negli impianti agroalimentari.

Il rapporto Unep

“Ciò si traduce in molteplici eventi di inquinamento atmosferico e contaminazione delle acque sotterranee e di superficie”‘, ha affermato il direttore esecutivo dell’Unep, Inger Andersen.

Molti impianti industriali, magazzini e fabbriche sono stati danneggiati, anche alcuni che stoccavano sostanze pericolose, come solventi, ammoniaca e plastica.

Inoltre, l’inquinamento dovuto all’uso estensivo delle armi, anche nelle aree popolate, e i grandi volumi di rifiuti militari, compresi i veicoli militari distrutti, rappresentano un’importante sfida di bonifica.

Infine, sono stati presi di mira e distrutti grandi allevamenti di bestiame e le carcasse degli animali rappresentano un ulteriore rischio per la salute pubblica.

Inoltre il degrado ambientale dell’aria, dell’acqua e del suolo dell’Ucraina, secondo l’Onu, rischia di interessare i Paesi vicini. “La priorità è che questa distruzione insensata finisca ora”, ha affermato Andersen, aggiungendo che “l’Ucraina avrà quindi bisogno di un notevole sostegno internazionale per valutare, mitigare e riparare i danni in tutto il Paese e ridurre i rischi per la regione più ampia”.

E a questo scopo è necessario, secondo l’Onu, che in cima all’agenda della ricostruzione in Ucraina – che sarà il tema di un vertice questa settimana a Lugano – ci sia “il ripristino dell’ambiente”, con una ”colossale operazione di pulizia”.