Bulgaria, il presidente Radev scioglie il Parlamento e presenta il nuovo governo ad interim

Mentre si avvicinano a grandi passi le elezioni politiche anticipate – sono previste per il prossimo 26 marzo – oggi in Bulgaria è stato sciolto il Parlamento, mentre il neopresidente Rumen Radev, che ha iniziato il suo mandato lo scorso 22 gennaio, ha presentato la struttura e quelle che saranno le priorità del governo ad interim, alla cui guida è stato designato Ognian Ghergikov, professore di giurisprudenza ed ex presidente del parlamento. Nel suo discorso Radev ha rilevato che il compito principale dell’esecutivo di transizione è preparare il voto anticipato in programma fra due mesi.

“Nello stesso tempo – ha aggiunto – il governo dovrà garantire la stabilità finanziaria, sociale ed economica del Paese nonché la sicurezza dei cittadini”. Successivamente nella sede del governo si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra i ministri dell’esecutivo dimissionario di Boyko Borissov e quelli ad interim. Il nuovo capo del parlamento, Ognian Ghergikov ha dichiarato che “i successi del governo uscente saranno riconosciuti e arricchiti mentre gli errori commessi saranno riparati”.

I compiti del nuovo governo

“Un governo a interim a prima vista non ha molti compiti. Il suo ruolo chiave è l’organizzazione di elezioni regolari“, ha dichiarato Gergikov alla televisione pubblica. Il nuovo gabinetto dovrà preparare il paese per le elezioni – le terze in quattro anni -, assicurando nel frattempo l’amministrazione corrente. Stando agli ultimi sondaggi, il partito conservatore Gerb e i socialisti sono in un testa a testa e ciò potrebbe rendere la formazione di un futuro governo estremamente difficoltosa.