Netanyahu: “Israele non vuole governare Gaza. No al cessate il fuoco”

Prosegue la controffensiva israeliana. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ribadisce il no a un cessate il fuoco a Gaza: "Significherebbe arrendersi a Hamas"

Benyamin Netanyahu
Benyamin Netanyahu. archivio Image / Politica / Israele / Benjamin Netanyahu / foto Imago ONLY ITALY

Prosegue la guerra in Medio Oriente. Il premier israeliano Netanyahu ribadisce che Israele non vuole “né occupare né governare Gaza” dopo la guerra contro Hamas, ma che il cessate il fuoco – richiesto oggi anche dall’Unrwa – significherebbe “arrendersi a Hamas”.

Netanyahu, Israele non cerca né governare né occupare Gaza

Israele non cercherà né di governare né di occupare Gaza. Lo afferma il premier Benjamin Netanyahu, in un’intervista a Fox News. Israele non cercherà di conquistare, occupare o governare Gaza dopo la guerra contro Hamas ma una “forza credibile” sarà necessaria “per entrare nell’enclave palestinese se necessario per prevenire l’emergere di minacce militari”, ha specificato Netanyahu.

Netanyahu, distruggere Hamas per bene palestinesi e israeliani

“Penso che sia chiaro come deve essere il futuro di Gaza. Hamas sarà andata: dobbiamo distruggerla per il bene di tutti, per il bene della civiltà e per il bene dei palestinesi e degli israeliani”, ha aggiunto Netanyahu

“Il cessate il fuoco significherebbe arrendersi a Hamas”

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ribadisce che il suo governo non è d’accordo a un cessate il fuoco a Gaza. “Significherebbe arrendersi a Hamas, arrendersi al terrore e alla vittoria dell’asse del male dell’Iran. Non ci sarà alcun cessate il fuoco senza il rilascio degli ostaggi”, ha detto Netanyahu a Fox News, sottolineando che la battaglia “continua contro Hamas ma in aree specifiche e per un certo periodo, qualche ora qui e qualche ora là: vogliamo facilitare il passaggio sicuro dei civili”. Oggi l’Unrwa ha rimarcato la necessità di un cessate il fuoco umanitario per operare al meglio.

Fonte: Ansa