Juve-Napoli, la decisione del Giudice sportivo: 3-0 a tavolino e -1 per gli azzurri

Il giudice non riconosce la fattispecie della forza maggiore. I partenopei faranno ricorso

Una settimana di studio e ben sette pagine di relazione per il Giudice sportivo della Serie A, chiamato a decidere sul caso Juve-Napoli. E alla fine la decisione è arrivata: per i partenopei è sconfitta per 3-0 a tavolino e un punto di penalizzazione. Questa la sentenza per non essersi presentati allo Stadium, lo scorso 4 ottobre, per il match di Serie A in programma contro la Juventus. Il Napoli non era partito per Torino dopo che la Asl 1 cittadina aveva vietato agli azzurri la trasferta dopo la riscontrata positività al coronavirus dei giocatori Elmas e Zielinski.

Juve-Napoli, il comunicato

Il giudice, stando al comunicato diffuso, non avrebbe riscontrato “la fattispecie della forza maggiore“, che avrebbe giustificato l’assenza secondo le norme. Si prosegue specificando che “è preclusa ogni valutazione sulla legittimità di atti e provvedimenti, in qualunque forma adottati, dalle Autorità sanitarie statali e territoriali, nonché delle Autorità regionali, posti in essere a tutela della saluta di singoli o della collettività”. Sul caso era intervenuto anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, che aveva chiuso il dibattito spiegando che la partita non si sarebbe giocata. Atteso il ricorso della società partenopea.