Corea del Nord, il Giappone invia una nave da guerra in appoggio alla flotta Usa

Prove di guerra in Corea. La Marina giapponese ha inviato in mare il suo maggior cacciatorpediniere – la Izumo – per scortare le navi da guerra americane nell’ambito della crisi con la Corea del Nord. L’unità ha lasciato la base navale di Yokosuka (nella baia di Tokyo) questa mattina.

La Izumo e la legge di “autodifesa collettiva”

Secondo i media giapponesi riportati dall’Ansa, la Izumo (che prende il nome dalla omonima città nipponica nota per il santuario shintoista) dovrà scortare in particolare una nave appoggio americana con i rifornimenti per la flotta Usa nella regione, compresa la portaerei Uss Carl Vinson.

Si tratta di una missione resa possibile da una legge approvata dal Giappone nel 2015 che consente alle forze armate nipponiche di intervenire a sostegno di un alleato sotto attacco, in base ad un concetto definito “autodifesa collettiva”.

La missione non confermata da Tokyo

Non c’è chiarezza nelle dichiarazioni rilasciate da Tokyo. Il ministero della difesa giapponese ha infatti reso noto solo che la Izumo ha salpato stamane dal porto per partecipare ad un evento navale internazionale in programma il prossimo 15 maggio a Singapore.

Trump: “Kim è un uomo molto sveglio”

Inanto Trump esprime le sue idee sul leader nord coreano Kim Jong-Un. Intervistato dall’emittente statunitense Cbs, ha risposto di non sapere se Kim sia “sano” di mente o meno, ma di cero si tratta di un “tipo molto sveglio”.

“Era un uomo giovane di 26 o 27 anni quando subentrò a suo padre, dopo la sua morte – ha sottolineato il neo Presidente Usa -. Sta affrontando ovviamente gente molto tosta, in particolare i generali ed altri. E ad un’età molto giovane è stato in grado di assumere il potere. Un sacco di persone, ne sono sicuro, ha tentato di prendergli il potere, che fosse lo zio o qualsiasi altro”, ha osservato, rimarcando però che è anche riuscito a mantenerlo. “Quindi, ovviamente, è un tipo molto sveglio”.