LIBIA, GLI USA FORNISCONO SOSTEGNO DIRETTO ANTI ISIS SUL CAMPO

Le forze speciali statunitensi stanno fornendo sostegno diretto sul campo alle forze che combattono l’Isis in Libia, nel tentativo di riconquistare la città di Sirte. E’ la prima volta che ciò accade, sottolinea il Washington Post. Il quotidiano cita fonti Usa e libiche secondo le quali sono stati avvistati in loco, negli ultimi giorni, soldati americani e britannici mentre trasportavano apparecchi radio e indossando tute mimetiche e giubbotti antiproiettile.

Solo la settimana scorsa i caccia americani avevano iniziato i raid aerei contro le posizioni degli estremisti a Sirte, su richiesta del governo di unità nazionale del Paese. Intervistato dal Washington Post, il portavoce del commando americano per l’Africa (africom), Robyn Mack, ha spiegato che un numero limitato di soldati Usa continuerà ad entrare e uscire dalla Libia per scambiare informazioni con le forze sul posto.

Secondo Mattia Toaldo, esperto di Libia all’European council on foreign relations sentito dal Post, la missione Usa a Sirte è diversa da quella francese: “fino a quando mantengono un basso profilo, il rischio sia per gli Usa sia per il governo libico è abbastanza basso”. Il mese scorso il governo libico – creatosi grazie al sostegno dell’Onu – aveva protestato la presenza dell’esercito francese nella parte orientale della Libia dopo la scoperta della morte di tre soltati francesi sul posto.