MONDIALI DI SCHERMA: MEDAGLIA D’ORO PER ROSSELLA FIAMINGO

Prima medaglia per gli azzurri ai Mondiali di scherma Mosca 2015. Rossella Fiamingo bissa l’oro conquistato a Kazan nel 2014 e vince anche la Coppa del mondo. La Russia porta bene alla campionessa catanese, che in finale strapazza la svedese Emma Samuelsson con il punteggio di 15-5 e festeggia con 24 ore di ritardo, ma comunque nel migliore dei modi, il suo 24/o compleanno. In semifinale aveva sconfitto (15-10) la tunisina Sarra Besbes.

Ancora un’esibizione di grande talento da parte dell’azzurra, dunque, che centra una doppietta riuscita fino ad ora, nella spada femminile, solo all’ungherese Marianne Horvath nel 1991 e nel 1992, ed alla francese Laure Flessel nel 1998 e nel 1999. Fiamingo aveva conquistato la certezza di tornare sul podio iridato dopo aver vinto il derby azzurro dei quarti contro Bianca Del Carretto, col punteggio di 15-4. Nel suo percorso verso l’oro ha superato (a fatica, 15-12) la svedese Sanne Gars, quindi l’ex compagna di Nazionale, Nathalie Moellhausen che oggi difende i colori del Brasile (15-9) e, nel turno dei 16, la statunitense Courtney Hurley (15-11). Prova da applausi anche per Del Carretto, rimasta ai piedi del podio. L’atleta ligure aveva iniziato la giornata aggiudicandosi il derby azzurro nel turno delle 64 contro Francesca Boscarelli per 12-11 al minuto supplementare. Ripetutosi nel match del turno successivo, contro la tedesca Britta Heidemann, superata 14-13.

Poi, nel turno delle 16, ha inflitto lo score di 15-9 alla russa Tatiana Gudkova. Delusione per gli spadisti Enrico Garozzo ed Andrea Santarelli, bloccati ad un passo dal podio da due ‘outsider’. Garozzo, bronzo iridato lo scorso, esce contro il sorprendente sud-coreano Jung Seung Hwa, n.52 del ranking mondiale, capace di fermare l’azzurro ai quarti (15-9). Santarelli e’ sconfitto (15-14) nei quarti dal n.102 della classifica internazionale, il danese Patrick Jorgensen.