“Sì Ferrero, no Pallotta”: striscioni notturni

Non si placa la protesta dei tifosi romanisti nei confronti della proprietà dell'As Roma. Da quando l'ormai ex capitano giallorosso Daniele De Rossi ha annunciato in una confenrenza stampa, suo malgrado, l'addio alla squadra in cui ha sempre militato, la parte più calda del tifo ha dato vita a manifestazioni di dissenso: centinaia di tifosi si sono dati appuntamento due settimane fa, sotto la sede della società, mentre striscioni di contestazione continuano ad apparire, in città e non solo.

“Pallotta vattene, Roma vuole Ferrero”

Gli ultimi episodi si sono registrati la notte scorsa. In diverse zone della capitale, sono apparsi striscioni con la scritta “Pallotta vattene, Roma vuole Ferrero”. Tutti gli striscioni recano la stessa scritta e il riferimento a Ferrero richiama in qualche modo l'interesse per il club giallorosso manifestato più volte in passato dall'attuale proprietario della Sampdoria, Massimo Ferrero, che è romano e tifoso romanista.

Alla ricerca del nuovo allenatore

Intanto la Roma è ancora alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione. A poche settimane dall'inizio del ritiro in vista dei preliminari di Europa League, le mire della società sembrano essersi concentrate su Paulo Fonseca, tecnico portoghese degli ucraini dello Shaktar Donetsk. L'allenatore straniero, che può vantare una discreta esperienza internazionale, sembrerebbe in vantaggio sul tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, anche lui in lizza in questi giorni. Sembra essere definitivamente sfumato, invece, Sinisa Mihaijlovic. Sull'attuale allenatore del Bologna pesa il passato come calciatore della Lazio e il legame, ribadito anche di recente, che il serbo ha mantenuto con la tifoseria laziale.