Tunisia: oltre 1200 migranti clandestini espulsi da Sfax

I migranti clandestini vengono portati verso le regioni di confine in Libia e Algeria che supportano questo tipo di operazioni

Foto di Hammami Ghazi su Unsplash

1.200 migranti subsahariani sono stati espulsi, da fine giugno ad oggi, a partire dalla città di Sfax in Tunisia, porto di partenza dei barchini di migranti che poi raggiungono Lampedusa.

Tunisia: deputato, oltre 1200 subsahariani espulsi da Sfax

Il deputato tunisino Moez Barkallah ha indicato, in una dichiarazione all’agenzia Tap, che 1.200 migranti subsahariani sono stati espulsi, da fine giugno ad oggi, a partire dalla città di Sfax verso le regioni di confine in Libia e Algeria che supportano questo tipo di operazioni. Secondo il deputato i migranti vengono rimpatriati a gruppi di 200 e ogni giorno partono da Sfax quattro navette per trasportare i clandestini alle frontiere, aggiungendo “di augurarsi che entro la fine della settimana possano venire così espulsi dai tre ai quattromila migranti”.

Lo stesso deputato in un’altra dichiarazione alla radio locale Mosaique Fm ha detto che i “migranti rimpatriati sono stati consegnati alla polizia di frontiera in Algeria e Libia”. “La Tunisia ha avuto difficoltà a controllare la situazione a Sfax, data la mancanza di mezzi logistici e l’assenza di un piano strategico per far fronte al flusso di migranti irregolari”, ha sottolineato. In questo stesso contesto, il deputato ha indicato che molti migranti si sono recati spontaneamente alla stazione di Sfax, per recarsi a Tunisi e che ciò ha causato disagi al livello del traffico ferroviario. Barkallah ha anche chiesto la nomina di un governatore a Sfax il prima possibile.

Fonte: Ansa