Nuovi sbarchi a Lampedusa, hotspot in emergenza

Continua l'emergenza migranti e il porto di Lampedusa è ormai da giorni pienamente operativo, tanto che l'hotspot presente sull'isola ha ormai raggiunto livelli di sovraffollamento. A contribuire al peggioramento della situazione, anche l'ultimo sbarco avvenuto nel porto isolano, dove 102 persone hanno messo piede dopo essere state scortate, con la loro imbarcazione, da alcune motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Anche loro (in tutto 48 uomini, 48 donne e 6 minori) sono state trasferite nell'hotspot, dove vi sarebero tuttora un centinaio di migranti ospitati (la capacità del centro è di 95 persone), dopo che un'ottantina di ospitati sono stati trasferiti in mattinata a Porto Empedocle.

 

#show_tweet#

 

Allarme nel Mediterraneo

Sono per ora 570 le persone arrivate in Italia nelle sole due prime settimane del mese di settembre, un numero che appare comunque destinato ad aumentare, riguardante peraltro gli sbarchi compiuti in maniera autonoma dai barchini, quindi non tramite navi ong. A proposito dei salvataggi operati dalle organizzazioni non governative, la Ocean Viking di Sos Mediterranée e Msf ha recuperato altri 109 migranti in zona Sar libica, dove è rimasta nelle ultime ore dopo aver rifiutato di attraccare a Pos, in Libia, indicato dalle autorità come porto sicuro. Alarm Phone, inoltre, ha segnalato la presenza nel Mediterraneo di un'altra imbarcazione con una cinquantina di persone a bordo, le quali avrebbero comunicato alla rete di attivisti di essere “in mare da 2 giorni. Abbiamo bisogno di acqua. Una donna incinta sanguina e forse ha perso il bambino”.