Elezioni in Kenya: Londra sconsiglia i viaggi “non essenziali” in sei regioni

Il ministero degli Esteri britannico ha sconsigliato ai suoi cittadini i viaggi in sei particolari regioni del Kenya in occasione delle primarie per le prossime politiche, in programma fino al 26 aprile.

“In passato – si legge nella nota emessa dal dicastero – alcune manifestazioni e proteste sono diventate violente. E’ necessario quindi mantenere alta la soglia di attenzione nei luoghi pubblici ed evitare gli assembramenti di persone“. Tre regioni sconsigliate si trovano nella contea di Garissa, che copre i circa 60 chilometri tra il confine con la Somalia e l’area dell’Eastleigh, dove si trova la capitale Nairobi.

Sconsigliata anche anche la contea di Lamu e quella di Tana, zona costiera che si estende tra l’omonimo fiume e il bacino del Galana. Sono considerate sicure, invece, le località turistiche. “La presente raccomandazione non include le zone dei safari, dei parchi nazionali e delle riserve”. Sicure anche le “località di Aberdare, Amboseli, Laikipia, Lago Nakuru, Masai Mara, Meru, Monte Kenya, Samburu, Shimba Hills e Tsavo”

L’election day (durante il quale si svolgeranno le presidenziali, le parlamentari, le regionali e le amministrative) è stato fissato per l’8 agosto. In questo periodo, come si diceva, si stanno celebrando le primarie dei partiti politici. Le proteste, solitamente, iniziano durante questo periodo e durano si concludono solo a elezioni avvenute.

Il ministero degli Esteri avverte che tra le minacce c’è anche quella terroristica. Viene ricordata la pericolosità del gruppo qaedista di Al-Shabaab, che ha già effettuato attentati in numerose città come risposta all’intervento militare del Kenya in Somalia. Preoccupa, in particolare, l’esponenziale aumento degli attacchi, in particolare nella contea di Mandera, vicina al confine somalo, dove il governo ha introdotto il coprifuoco lo scorso ottobre.

“Esiste un concreto rischio di attentati anche a Nairobi e nelle zone turistiche di Mombasa e Malindi – conclude il comunicato – il capo della polizia keniana ha invitato la popolazione ad adottare un adeguato livello di vigilanza e a segnalare eventuali persone o attività sospette”