USA 2016: TRA SEI SETTIMANE AL VIA “L’EARLY VOTING”

Manca poco più di un mese e poi, il 23 settembre, il Minnesota darà il via al voto anticipato per chi vuole esprimere la sua preferenza prima dell’8 novembre per il rinnovo della Casa Bianca. In Iowa e Illinois invece gli elettori dovranno aspettare la fine di settembre mentre in alcuni stati chiave come l’Arizona e l’Ohio si dovrà aspettare il 12 ottobre.

In tutto sono 35 gli stati e il District of Columbia, dove si trova la capitale Washington DC, ad esercitare l’opzione dell’early voting. Come fa notare il New York Times, il voto anticipato è diventato un fattore determinante nelle presidenziali americane: nel 2012, per esempio, il 32% degli elettori ha espresso la sua preferenza prima dell’election day, in aumento rispetto al 29,7% del 2008 e al 20% del 2004.

Si tratta di un dato che potrebbe rappresentare un ulteriore problema per Donald Trump, in forte affanno nei sondaggi rispetto alla rivale Hillary Clinton. “Quando la situazione è così catastrofica come sta diventando quella della campagna Trump, non rimangono abbastanza settimane per cambiare le cose, e quindi è difficile organizzarsi in modo efficace per catturare una buona quota di ‘early voting'”, ha spiegato Mike Murphy, stratega repubblicano che ha lavorato per Jeb Bush durante le primarie.