Giovane investito e ucciso a Roma, arrestata 23enne alla guida

Per la donna, ai domiciliari, l’accusa è di omicidio stradale, aggravata dal fatto anni fa le era stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza

Una giovane vita spezzata sul limitare dei 19 anni in un incidente stradale poco dopo la mezzanotte di oggi, lungo via Cristoforo Colombo a Roma. La vittima, Francesco Valdiserri, stava passeggiando con un amico sul marciapiede quando viene travolta da un’auto, alla cui guida c’è una giovane donna di 23 anni, in seguito risultata positiva ai testi di alcol e droga. Illeso il ragazzo che era con lui, mentre la 23enne è stata arrestata con l’accusa di omicidio stradale, aggravata dal fatto che già alcuni anni fa le era stata ritirata la patente proprio per guida in stato di ebrezza.

Cos’è successo

Valdiserri, figlio dei giornalisti del Corriere della Sera Paola Di Caro e Luca Valdiserri, stava camminando con un suo amico sul marciapiede quando una decina di minuti circa dopo la mezzanotte, un’auto perde il controllo e finisce sul marciapiede prima sradicando un segnale stradale e poi investendo i due ragazzi. Il 18enne muore sul colpo, schiacciato dalla vettura, mentre l’altro rimane illeso.

L’arresto

I test di alcol e droga hanno confermato successivamente la positività, facendo scattare l’arresto. Nel suo sangue è stato trovato un tasso alcolemico pari a 1,57, quasi tre volte il limite. La giovane è ai domiciliari e rischia da 8 a 12 anni.

Le indagini

Sull’incidente ha aperto un fascicolo anche la Procura di Roma, che ha disposto non solo il sequestro dell’auto ma anche quello del telefonino della ragazza. I magistrati vogliono capire se al momento dell’impatto la giovane, residente in un quartiere di periferia non molto lontano da Ostia, fosse distratta dal suo smartphone. Il pubblico ministero Erminio Amelio ha disposto anche l’autopsia sul corpo della vittima che, con ogni probabilità, dovrebbe svolgersi già domani al Policlinico di Tor Vergata. Il sostituto procuratore procederà inoltre alla richiesta di convalida dell’arresto.

Il lutto

Sabato mattina l’ultimo saluto al ragazzo con i funerali nella chiesa Santa Maria Liberatrice a Testaccio, nel cuore della Capitale. Il dolore della famiglia passa anche attraverso i social. “Gli eroi sono tutti giovani e belli. Lui era semplicemente un ragazzo felice. E io non lo sarò mai più. Ciao Francesco amore mio”, scrive la mamma, Paola Di Caro. Tanti sono i messaggi che riempiono le pagine social di Francesco e del suo gruppo musicale, gli Origami Smiles. L’Assemblea Capitolina ha aperto i lavori con un minuto di silenzio, mentre il Liceo Socrate ha ricordato il suo ex alunno.

Sesto incidente mortale

L’incidente della notte scorsa è il sesto mortale a Roma in cinque giorni. La Colombo si conferma strada pericolosissima, con scontri all’ordine del giorno. Ad aprile morì l’attrice Ludovica Bargellini, a settembre un centauro 37enne. “E’ semplicemente assurdo che una sola strada sia tanto pericolosa – afferma Domenico Musicco, presidente di Avisl (Associazione Vittime Incidenti Stradali, sul Lavoro e Malasanità) -. Peraltro, di recente, i limiti di velocità erano stati anche aumentati. Serve un controllo fisso su quell’arteria, forse la più pericolosa strada della Capitale”.