Consiglio dei Ministri, Meloni: “La nostra direzione è quella giusta”

Al cdm la premier si dice soddisfatta di quanto il governo ha fatto fino ad oggi

Montecitorio Decreto Pa
Foto Ufficio Stampa Presidenza Consiglio Ministri/Image nella foto: Camera dei Deputati

È terminato il primo Consiglio dei Ministri dopo l’interruzione estiva, in cui si è parlato anche delle fasce deboli e di flussi immigratori

Legge di bilancio

“Il ministro Giorgetti farà il punto e traccerà il quadro complessivo entro il quale ci muoviamo e ci muoveremo. Io intendo limitarmi ad alcune riflessioni e indicazioni. La prossima legge di bilancio dovrà essere, come è stata quella dello scorso anno, seria, per supportare la crescita, aiutare le fasce più deboli, dare slancio a chi produce e mettere soldi in tasca a famiglie e imprese”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando della manovra in Consiglio dei ministri.

Ecco i punti principali dell’intervento di Meloni:

“Su cuneo e famiglia non ci fermiamo ma rafforziamo”

“Il primo appuntamento che abbiamo davanti è la scrittura della legge di bilancio, la più politica tra le leggi che un governo possa fare”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni aprendo il cdm. Lo scorso anno, l’emergenza energetica “ha assorbito due terzi della manovra”, ma “questo non ci ha impedito di lanciare alcuni segnali importanti e di tracciare una direzione: penso al taglio del cuneo fiscale o alle risorse che abbiamo scelto di destinare alla famiglia, a partire dall’aumento dell’assegno unico. Misure che hanno tracciato una direzione. Direzione che ora dobbiamo consolidare e rafforzare”

“Su Tim assumiamo il controllo strategico della Rete”

“Dopo aver trovato una soluzione seria per Ita con un accordo con Lufthansa, Commissione Ue permettendo, e che a volte solleva problemi che difficilmente capiamo, ora è venuto il momento di dare una prospettiva a quello che è stato uno dei campioni internazionali delle telecomunicazioni”, afferma la premier parlando del Dpcm su Tim: “La direzione intrapresa dal Governo è quella che il centrodestra ha sempre auspicato e sostenuto: assumere il controllo strategico della rete di telecomunicazioni e salvaguardare i posti di lavoro“.

“Il Superbonus la più grande truffa contro lo Stato”

“Non possiamo permetterci sprechi, stiamo pagando in maniera pesante il disastro del Superbonus 110% e invito Giorgetti a illustrarci i numeri di questa tragedia contabile che pesa sulle spalle di tutti gli italiani. Nel complesso dei bonus edilizi introdotti dal Governo Conte 2, compreso il bonus facciate, i documenti dell’Agenzia dell’Entrate ci dicono esserci più di 12 miliardi di irregolarità. Alla faccia di chi accusa il centrodestra di essere ‘amico’ di evasori e truffatori. Grazie a norme scritte malissimo si è consentita la più grande truffa ai danni dello Stato”.

La conferenza stampa dopo il Cdm

“C’è un dato innegabile sui migranti: dall’inizio dell’anno al 28 agosto si è registrato un aumento del 103% degli arrivi via mare rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano al termine del Cdm e della riunione del Cisr. Questi arrivi – ha spiegato Mantovano – sono determinati da fattori precisi come “l’aumento delle crisi dei paesi di provenienza. Il Sudan, da solo, ha prodotto l’arrivo di 800 mila persone e ci auguriamo che questo non accada con il Niger”.

Mantovano: “Primi risultati del governo”

“I numeri vanno letti” e “la lettura dei numeri – che sono oggettivamente preoccupanti – non può però non far vedere la dinamica degli arrivi stessi che ha conosciuto un picco nel mese di maggio e poi un abbassamento. In particolare la Tunisia a maggio, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha registrato +1008%, oggi +386%, in Libia era +167, ora +13 per cento” ha precisato Alfredo Mantovano. “A ciascuna delle componenti di queste cifre corrisponde una tragedia, però sottolineano che il lavoro in corso da parte del governo italiano comincia a ottenere i primi risultati”.

Piantedosi: “L’accoglienza sta reggendo”

“Ci sarà un confronto permanente col governo e proseguiremo su questa strada anche se i numeri (degli sbarchi, ndr) sono ancora molto importanti anche riguardo all’accoglienza”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi nella conferenza stampa che ha fatto seguito al Consiglio dei Ministri. “L’accoglienza, voglio dirlo, sta reggendo” anche grazie alla “collaborazione che i territori ci stanno dando non senza difficoltà di cui ci stiamo facendo carico e ci faremo carico in maniera crescente”.

Meloni: “La direzione intrapresa dal Governo è quella giusta”

“L’Italia sta subendo una pressione migratoria come non si vedeva da molti anni a questa parte, anche a seguito degli avvenimenti, recenti e meno recenti, nel Sahel, con quantità di arrivi imponenti. È difficile spiegare all’opinione pubblica quello a cui assiste e lo capisco bene. I dati dicono che c’è un forte aumento rispetto all’anno precedente anche se, leggendo attentamente questi numeri, si assiste ad un rallentamento dell’aumento dei flussi migratori. La direzione intrapresa dal Governo è quella giusta” ha detto la premier Meloni in Cdm. 

Fonte: Ansa