Incidenti lavoro: morto operaio caduto in orrido di Pré-Saint-Didier

I morti sul luogo di lavoro dal primo gennaio 2021 sono 66. L'ultimo a Pré-Saint-Didier. Nel 2020, le morti bianche sono state 574

Doppio incidente mortale sul lavoro oggi. Il primo decesso, l’ultimo di una lunga serie di morti bianche da inizio anno, è quello di un operaio che stava svolgendo lavori stradali nell’alta Valle d’Aosta. L’uomo è precipitato nell’orrido di Pré-Saint-Didier.

L’orrido Pré-Saint-Didier

Il nuovo sentiero dell’Orrido è situato sulla sinistra orografia della Dora Verney ed è una passeggiata che permette agli escursionisti di immergersi nella natura, a contatto con la flora e la fauna delle nostre montagne. Si tratta di un itinerario facile, turistico, adatto a tutti. A monte del nuovo sentiero, è possibile percorrere un passerella panoramica a sbalzo sulla gola dell’Orrido di Pré-Saint-Didier, a 160 metri di altezza.

L’incidente mortale è avvenuto oggi, 12 febbraio, di prima mattina. “C’era un guasto, stavano facendo dei lavori per l’Anas sulla strada statale. C’era un’impresa che lavorava”, spiega il sindaco di Pré-Saint-Didier, Riccardo Bieller. Poi, la caduta nel torrente sottostante.

Sul posto il 118, i vigili del fuoco, il Corpo forestale e le forze dell’ordine. E’ stato anche allertato il Soccorso alpino della guardia di finanza, nella speranza di salvare l’operaio. Ma il medico dell’elisoccorso ne ha potuto solo constatare il decesso. Il corpo è in fase di recupero con non poche difficoltà: l’elicottero – scrive Ansa – non può infatti effettuare manovre a causa della scarsa visibilità e del maltempo.

Deceduto l’operaio investito a Mezzaselva

La seconda morte riguarda un operaio di 29 anni investito lunedì scorso a Mezzaselva, nei pressi di Fortezza, mentre era al lavoro nel Tunnel del Brennero, con altri due colleghi. Il ragazzo era appena sceso dal loro furgone in panne, quando i tre sono stati investiti da un’autovettura che sopraggiungeva. Brina era stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Maurizio. Trasferito all’ospedale di Bolzano Issam, è deceduto nella notte. Restano gravi anche le ferite di un altro operaio.

Morti bianche

Compresi i due di oggi, i morti sul luogo di lavoro dal primo gennaio 2021 sono già 66. Lo evidenzia l’Osservatorio Indipendente di Bologna sulle morti sul lavoro che evidenzia che, nel 2020, le morti bianche sono state 574, quasi due al giorno. Di questi, 276 sono medici e 74 sono infermieri morti per coronavirus.