Summit Cina-Ue, Michel: “Prima dialoghi settoriali”

Il presidente del Consiglio europeo conferma la volontà di un vertice entro l'anno ma ribadisce la necessità di alcuni step. E Biden: "Non voglio contenere Pechino"

Europa Cina Michel

Dopo i lavori del G20, i Paesi industrializzati puntano già all’immediato futuro. E anche l’Unione europea lavora a dialoghi costruttivi con i Paesi emergenti e con quelli già più strutturati, in primis con la Cina. Ma, come spiegato dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si andrà per gradi.

Michel: “Lavoriamo a summit con la Cina”

L’Unione europea e la Cina sono al lavoro per tenere un vertice congiunto entro l’anno. È quanto riferisce il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, dopo lo scambio avuto con il primo ministro cinese Li Qiang a margine del G20 a Nuova Delhi.

Michel, si legge in una nota del Consiglio europeo, “ha confermato l’interesse comune” a programmare il summit “entro la fine dell’anno” e “ha sottolineato” a Li “l’importanza di tenere dialoghi settoriali ad alto livello prima del vertice, come il decimo dialogo economico e commerciale ad alto livello Ue-Cina, il dialogo strategico sulla politica estera e il dialogo digitale”.

Biden: “Non voglio contenere la Cina”

“Non voglio contenere la Cina, voglio essere sicuro che abbiamo un rapporto con la Cina“. Lo afferma il presidente Joe Biden nel corso della sua conferenza stampa a Hanoi. “Il presidente Xi sta incontrando delle difficoltà economiche, voglio il successo della Cina in base e nel rispetto delle regole”, aggiunge Biden.

Fonte: Ansa