NBA: HADEN MOSTRUOSO, HOUSTON PIEGA DENVER

Un grande James Harden mette a segno 50 punti e guida Houston alla vittoria contro Denver. Il “Barba” gioca una partita spettacolare nella serata in cui i Rockets celebrano il ventennale del back-to-back, i due titoli consecutivi conquistati nel 1994 e 1995. Davanti a grandi miti della franchigia come Hakeem Olajuwon e Clyde Drexler, seduti in prima fila al Toyota Center, Harden mette la sua firma sulla vittoria per 118-108 dei Rockets ritoccando il suo precedente career-high (46 punti nel 2013) e impreziosendo ulteriormente la sua prova con 10 rimbalzi e 4 assist.

La star di Houston, lanciatissimo nella corsa per il premio di Mvp, raggiunge i 50 punti con una tripla a 37” dalla sirena e chiude una serata memorabile con 12 su 27 dal campo, 4 su 12 da tre e 22 su 25 ai tiri liberi. E’ la nona volta che un giocatore dei Rockets tocca quota 50 punti in una sola partita: l’ultimo a riuscirci prima di lui era stato proprio Olajuwon, che il 18 gennaio del 1996 segnò 51 punti contro i Boston Celtics. “Stiamo cercando di costruire qualcosa di speciale come hanno fatto loro”, ha detto Harden riferendosi alle star della franchigia che realizzarono la doppietta Nba negli anni Novanta. “Giocare una partita del genere di fronte a loro ha reso questa serata speciale ed è stato un grande onore”, ha aggiunto il ‘Barba’, che per la settima volta quest’anno chiude una gara con un bottino di almeno 40 punti.

“Fare 50 punti in una sola partita in Nba è molto difficile, non è qualcosa che riesce a molte persone. E’ stata una serata speciale e Harden ha giocato sempre all’attacco e con grande energia”, ha sottolineato coach Kevin McHale. I suoi Rockets, alla terza vittoria consecutiva, ora occupano il terzo posto ad Ovest. I Nuggets invece incassano la seconda sconfitta di fila dopo una striscia di 4 successi. Wilson Chandler e Randy Foye segnano 23 punti ciascuno, Kenneth Faried fa registrare una doppia doppia da 19 punti e 12 rimbalzi ma di fronte a un Harden così non c’è nulla da fare per i Nuggets. Si inchina anche l’azzurro Danilo Gallinari, che parte nel quintetto titolare di Denver e chiude con 10 punti, 3 rimbalzi e un assist in 35 minuti