NIGERIA, I VENDICATORI DEL DELTA: “NESSUNA TREGUA CON IL GOVERNO”

I Vendicatori del Delta del Niger hanno smentito la notizia secondo cui avrebbero raggiunto un accordo con il governo centrale di Abuja per negoziare un cessate il fuoco della durata di trenta giorni nel sud della Nigeria. E’ quanto reso noto dallo stesso gruppo ribelle sul suo profilo ufficiale Twitter. In precedenza fonti del ministero del Petrolio citate dal sito d’informazione “News24 Nigeria” avevano fatto sapere che le parti avrebbero raggiunto un accordo la scorsa settimana a seguito di un incontro tra il ministro del Petrolio nigeriano, Ibe Kachikwu, e alcuni esponenti del gruppo armato, che nelle scorse settimane ha condotto ripetuti attacchi alle installazioni petrolifere nella regione.

Nell’occasione il ministro avrebbe chiesto ai responsabili del gruppo di sospendere gli attacchi per consentire alla presidenza di elaborare un piano per la regione che risponda alle richieste avanzate dai miliziani. La recente crisi nel Delta del Niger ha provocato un forte calo della produzione di idrocarburi a livello nazionale. Secondo quanto reso noto dallo stesso ministro Kachikwu, gli attacchi agli impianti petroliferi hanno fatto crollare da 2,2 milioni a 1,6 milioni di barili al giorno la produzione di greggio del paese.