Delitto di Brembate, Bossetti resta in carcere

Massimo Giuseppe Bossetti resta in carcere. Gli avvocati del carpentiere di Mapello (Bergamo) in carcere dallo scorso 16 giugno con l’accusa di essere il killer di Yara Gambirasio, non hanno notificato l’istanza di scarcerazione ai legali della famiglia Gambirasio, per questo motivo il Gip Ezia Maccora ha dichiarato inammissibile il documento depositato nella giornata di mercoledì 10 settembre. La procedura è prevista dal codice di procedura penale. I legali del presunto omicida di Yara, la tredicenne di Brembate Sopra uccisa e ritrovata il 26 febbraio 2011, dovranno ripresentare l’istanza. Il giudice per le indagini preliminari prenderà una decisione entro cinque giorni. Dal momento della notifica, gli avvocati Andrea Pezzotta ed Enrico Pelillo, difensori della famiglia Gambirasio, hanno due giorni di tempo per presentare una memoria.