La cupola del Brunelleschi compie 600 anni

Iniziata nel 1420, la cupola ospiterà diversi eventi per festeggiare

La famosa cupola del Duomo di Firenze che da sempre incanta i turisti provenienti da tutto il mondo sta per compiere 600 anni. La cupola è un’opera architettonica di elevata pregiatezza ideata dal famoso Brunelleschi.

Gli eventi

l’Opera di Santa Maria del Fiore ha stilato un vasto programma di iniziative che prevede concerti e spettacoli, proiezioni notturne in video mapping 3D sull’esterno della Cupola, convegni, edizioni di libri e tour virtuali.

Il 16 aprile 2020 si terrà il concerto La Cupola armonica che si terrà nel Duomo di Firenze: per l’occasione verrà eseguita in prima assoluta il Sognatore di cupole per coro, voci bianche e strumenti, appositamente composto da Salvatore Sciarrino su commissione dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Inoltre, l’8 ottobre 2020, nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, avrà luogo lo spettacolo teatrale, dal titolo Con il cielo dentro, tratto da un’opera inedita di Davide Rondoni che Giancarlo Cauteruccio mette in scena per le Celebrazioni, in prima esecuzione assoluta. I concerti e gli spettacoli si chiuderanno il 20 novembre 2020, nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, con il dramma in musica Oltre l’azzurro. Il sogno di Brunelleschi, con musica di Silvia Colasanti e testo di Maria Grazia Calandrone.

Nell’Antica Canonica di San Giovanni, si terrà il 25 e il 26 settembre 2020 il convegno internazionale Attorno alla Cupola di Brunelleschi: cantieri di cattedrali a Confronto (Italia, Francia, Spagna) organizzato dall’Opera in collaborazione con la Deputazione di storia patria per la Toscana. Il convegno intende mettere a confronto l’organizzazione del lavoro dell’impresa brunelleschiana con quella di alcune grandi cattedrali dell’Occidente medievale. Nella stessa Antica Canonica verrà organizzato nei giorni 19 e 20 novembre il convegno L’Uovo di Filippo. La Cupola di Brunelleschi fra storia, fortuna e conservazione, che affronterà i temi nati dalla presenza della cupola nel profilo paesistico di Firenze: dal contesto storico alla sua fortuna nella letteratura e nell’iconografia, dalla storia della sua architettura al restauro e conservazione del monumento.

Mentre la presentazione del volume dedicato alla Cupola di Brunelleschi e agli affreschi di Vasari e Zuccari, a cura di Scripta Maneant editore, con le immagini esclusive della nuova campagna fotografica è programmato per  il 14 maggio 2020 al Teatro Niccolini. Infine, dal 4 maggio 2020, sarà possibile partecipare al tour Una visione olografica della cupola. Tra realtà fisica e virtuale nel Museo dell’Opera del Duomo.

La storia

I lavori per erigere la celeberrima cupola iniziarono nel lontano 1420 per terminare nel 1436 (il lanternino solo nel 1471.  Nel 1418 l’opera del Duomo indice un bando per la costruzione, vinto da Brunelleschi e Ghiberti come capomastri. Il grandioso cantiere aprì i battenti all’indomani della stesura del cosiddetto “dispositivo” del 1420, attribuito allo stesso Brunelleschi, in cui si dimostrava la modalità con la quale si sarebbe dovuto chiudere il tamburo e si precisavano per punti salienti le modalità di costruzione. Si trattava di un singolare “programma dei lavori” che sintetizzava in poche righe la struttura, la forma e le dimensioni del manufatto, ma più che esprimere un’intenzionalità programmatica, Brunelleschi enunciava il progetto impartendo disposizioni esecutive. In dodici punti non solo era contenuta già l’opera finita, ma vi erano persino indicate quelle variazioni, incidenti e aggiunte che si sarebbero dovute fare: era stato previsto, per esempio, l’inserimento nelle pareti della Cupola di numerosi anelli di ferro per sostenere le impalcature sulle quali avrebbero lavorato gli autori degli affreschi.