Isis: nasce una costola anche in Egitto

Da giorni si rincorrevano voci al Cairo sul possibile annuncio della nascita di una organizzazione ufficialmente legata all’Isis. Nei giorni scorsi fonti della sicurezza avevano rivelato di aver ”tracciato” l’arrivo nel Paese, probabilmente dalla sua frontiera orientale in Sinai, di “elementi collegati allo Stato Islamico, reduci da Iraq e Siria”. Durante l’estate poi erano emersi contatti e collegamenti operativi con la galassia jihadista egiziana, il cui gruppo principale, Ansar al Sharia, è protagonista di un’ondata di attentati e attacchi cresciuti esponenzialmente nell’ultimo anno.

I miliziani egiziani, inoltre, avrebbero fatto da ”ponte” con le forze di Ansar al Sharia a Bengasi, occupata e trasformata in “Califfato”. A loro un portavoce dell’Isis giorni fa ha rivolto l’appello a unirsi. “Colpiremo i seguaci della Croce e gli interessi americani”: è la minaccia del neonato gruppo Jund al Khilafah Kinana (I soldati del Califfo in Egitto) che annuncia la sua costituzione e plaude all’alleanza con lo Stato islamico di Baghdadi. Lo riferisce l’autorevole ‘Site’, il sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web.