Uffizi. Al via la gara per la riapertura del Corridoio Vasariano

Bando europeo: lavori per 10 milioni di euro

Fonte: ANSA

Il bando accessibile a tutte le imprese europee è online. Obiettivo è mettere a norma il celebre percorso secondo un piano atteso dagli anni ’60.

L’iter

La procedura, totalmente informatizzata, è gestita da Invitalia, la centrale di committenza del Mibact, attraverso il proprio portale dedicato alle gare telematiche. La presentazione delle offerte deve avvenire entro il 22 settembre. L’aggiudicazione dei lavori dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno, per poter consentire l’avvio dell’intervento di adeguamento e messa in sicurezza del Corridoio a partire dall’inizio del 2021. La durata complessiva dei lavori è stimata in circa 18 mesi. Il valore di gara ammonta a circa 7 milioni di euro, con un costo complessivo di circa 10 milioni di euro già finanziati.
“Il bando di gara europeo è stato reso possibile da una piena collaborazione istituzionale tra le diverse realtà coinvolte in questa iniziativa, che permetterà di restituire ai fiorentini e al mondo intero una parte pregiata del nostro patrimonio culturale”, il commento del segretario generale del Mibact Salvatore Nastasi.

Il progetto

“Un volta concluso, questo intervento sul Corridoio Vasariano consentirà la nascita di un unico percorso museale di grandissima suggestione ed interesse scientifico, che abbraccerà le due rive dell’Arno e certo costituirà un volano importante per la ripresa del turismo culturale a Firenze, settore oggi in grande difficoltà”, ha detto il Soprintendente Andrea Pessina.
È prevista, tra gli interventi principali, la realizzazione di nuove uscite di sicurezza: una delle cinque previste verrà ricavata all’interno del vano di un pilone dopo Ponte Vecchio, in corrispondenza di via de’ Bardi, un’altra nel giardino di Boboli, dove per realizzare il collegamento saranno riaperti due archi del Corridoio in passato tamponati.
Il Corridoio non ospiterà più il nucleo di autoritratti che sarà esposto in una serie di sale di prossima apertura al primo piano degli Uffizi.
Proprio per la sua nuova funzione di passeggiata panoramica sopra Firenze, verranno riaperte le 73 finestre collocate lungo il percorso e vi saranno esposte circa 30 sculture antiche, una raccolta di iscrizioni greche e romane, e affreschi cinquecenteschi che un tempo decoravano l’esterno delle volte.
Due punti del camminamento accoglieranno memorial, uno relativo all’attentato di via dei Georgofili, con riproduzioni fotografiche e i dipinti degli Uffizi danneggiati dallo scoppio dell’autobomba, l’altro dedicato al tema della devastazione del centro storico di Firenze da parte delle truppe naziste, sempre con gigantografie.

Il Direttore degli Uffizi

Il Direttore degli Uffizi Eike Schmidt spiega: “Il piano di mettere a norma il Corridoio Vasariano risale agli anni Sessanta ed è stato poi ancora caldeggiato da Antonio Paolucci quando era Soprintendente. Nel 2019 abbiamo presentato il progetto esecutivo e un ulteriore, grande passo avanti è il bando europeo che parte oggi: vediamo così avvicinarsi il momento in cui finalmente quel percorso principesco diventerà un’esperienza alla portata di tutti“.
Il Corridoio Vasariano è chiuso alle visite dal 2016 per ragioni di sicurezza.