Otto casi di morbillo in ospedale

Sono complessivamente otto i casi di morbillo diagnosticati all'interno dell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, cinque dei quali già ufficialmente accertati dopo le analisi del laboratorio di Epidemiologia molecolare del Policlinico. Un contagio a effetto domino che, a quanto pare, avrebbe in una bimba di 10 anni, ricoverata nel reparto di Malattie infettive del nosocomio pediatrico, il viatico dell'infezione. La piccola, a quanto pare, sarebbe figlia di una coppia contraria alle vaccinazioni e, dopo la sorellina, avrebbe contagiato anche un bimbo di poco meno di un anno di età, ancora troppo piccolo per essere vaccinato e ricoverato presso lo stesso ospedale per un otite.

Verifiche in corso

A riportare il caso è stata La Gazzetta del Mezzogiorno, secondo la quale allo scoppio del focolaio epidemico avrebbe contribuito anche la tardiva applicazione dei protocolli di vaccinazione previsti dalla legge e, inoltre, tale caso non sarebbe stato segnalato per tempo alle autorità di igiene pubblica, favorendo indirettamente il contagio nei reparti dell'ospedale arrivando a un totale di otto casi. Al momento sono in corso verifiche per accertare se effettivamente il contagio sia stato perpetrato dalla piccola e se realmente i genitori avrebbero posticipato la vaccinazione rispetto a quanto previsto dalla legge per le posizioni in merito ai vaccini.

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