Genitori separati: nasce la “Carta dei diritti dei figli”

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Da oggi i bambini figli di genitori separati hanno dei diritti sanciti nero su bianco. E' nata infatti la la Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori, presentata ieri a Roma dal garante per l'infanzia e l'adolescenza Filomena Albano. Prevede dieci punti fermi, fondati sulla Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.

“I bambini e i ragazzi – riassume Filomena Albano – hanno diritto a preservare le relazioni familiari, a non esser separati dai genitori, a mantenere rapporti regolari e frequenti con ciascuno di essi e, soprattutto, a essere ascoltati sulle questioni che li riguardano”. Prima della sua stesura l'Autorità garante ha interpellato la Consulta dei ragazzi dell'Agia, nove maschi e nove femmine sotto i 18 anni ascoltati più volte. “Molti degli articoli sono frutto del loro lavoro” aggiunge la Albano. Ascoltati anche esperti scelti tra personalità del settore giuridico, sociale, psicologico e pedagogico. La Carta sarà inviata ad agenzie educative, consultori, tribunali, ordini professionali e associazioni ed è scaricabile dal sito dell'Autorità garante (www.garanteinfanzia.org). “I figli – si legge – devono poter stare al centro della vita dei genitori che devono poter essere un faro, un riferimento, la prima persona a cui rivolgersi in caso di difficoltà o per condividere entusiasmo. Perché quando ci si separa non si smette di essere genitori”.

Tra gli altri diritti individuati dalla Carta quello di continuare a essere figli e vivere la loro età, di essere informati e aiutati a comprendere la separazione. E ancora: bambini e ragazzi nelle separazioni hanno diritto a essere ascoltati e a esprimere i propri sentimenti, a non subire pressioni,  e che le scelte che li riguardano siano condivise dai genitori. Hanno diritto a non essere coinvolti nei conflitti, devono essere rispettati i loro tempi, preservati dalle questioni economiche e ricevere spiegazioni.