Capilista: Stubb sfida Weber

Alexander Stubb lancia il guanto di sfida a Manfred Weber e annuncia la sua candidatura come capolista del Ppe alle prossime elezioni europee. 

L'annuncio

“Dopo riflessione e incoraggiamento da amici, ho deciso di correre per diventare Spitzenkandidat del Ppe“, ha detto l'ex premier finlandese durante una conferenza stampa. “Il 17 di ottobre lancerò un programma per il futuro dell'Europa”.

La sfida

“Voglio essere il candidato della futura generazione di europei”, ha spiegato Stubb, annunciando che intende battersi frontalmente in difesa della democrazia liberale e contro i populismi. “Credo che i valori europei siano sotto attacco da fuori e da dentro l'Ue e dentro il nostro stesso partito. Se non rispettiamo i nostri valori di base, i diritti umani, i diritti fondamentali, la dignità umana, le libertà, la democrazia liberale, lo Stato di diritto, non avremo più niente”, ha aggiunto Stubb. “L'Ue non è un'organizzazione di destra o di sinistra. E' basata su questi valori, radicati nel trattato, in particolare nell'articolo 2“.

Costruire il futuro

Le minacce esterne indicate da Stubb sono Usa, Cina e Russia. I Paesi presi di mira dentro l'Ue sono “Polonia e Italia, e perché no in Ungheria”. Stubb ha spiegato di voler “prendere di petto il populismo, ma in modo pragmatico“. Secondo l'ex premier finlandese, “dobbiamo ascoltare quello che queste persone hanno da dire. Ci sono paure legittime legate alla migrazioni, alla rivoluzione tecnologica e digitale e al futuro del lavoro. Sono paure che devono essere affrontate prima che sia troppo tardi. Abbiamo bisogno di un presidente della Commissione che guardi al futuro, che capisca l'intelligenza artificiale, la robotizzazione e il tipo di paure che la gente ha. Ci sono soluzioni semplici? No. Ma se non iniziamo a affrontare queste paure subito, perderemo questa battaglia.

Corsa per la Commissione

Il sistema degli “Spitzenkandidaten” introdotto nel 2014 prevede che il capolista del partito europeo che prende più seggi alle elezioni sia automaticamente scelto come presidente della Commissione. Il Ppe eleggerà il suo Spitzenkandidat durante il congresso che si terrà a Helsinki il 7 e 8 novembre. Nel campo del Partito Socialista Europeo hanno annunciato la loro candidatura il vicepresidente della Commissione, lo slovacco Maros Sefcovic, e l'ex cancelliere austriaco, Christian Kern