Ballottaggio in Francia, l’Isis ordina di colpire seggi e candidati

Alla vigilia del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia, lo Stato Islamico lancia un nuovo appello alla violenza e alla jihad.

Il messaggio dell’Isis

“Uccidete i candidati al ballottaggio per le presidenziali in Francia e il personale nei seggi” ha chiesto lo Stato Islamico ai lupi solitari scrivendo sulla versione francese del magazine dell’Isis, “Rumiyah”, pubblicato online oggi, sabato 6 maggio, non a caso alla vigilia del voto di domani che vede contendersi la vittoria i due candidati al ballottaggio:  Marine Le Pen e Emmanuel Macron.

Il testo è stato riportato dal “Site”, il sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web, sul proprio profilo Twitter. “Non dimenticate il vostro dovere di musulmani, scegliete un candidato per ucciderlo e un seggio per darlo alle fiamme”, conclude l’appello del Daesh, scritto in lingua francese e non in arabo, come normalmente avviene.

Sicurezza “blindata”

I livelli di sicurezza in Francia, domani, saranno ai massimi livelli. Il dispositivo è stato confermato ieri dal portavoce del ministero dell’interno Pierre-Henry Brandet: “Più di 50mila poliziotti e gendarmi affiancheranno i militari dell’operazione Sentinelle e gli agenti municipali”.

Ci saranno pattuglie “vicino ai seggi” – riporta il Messaggero – e altre pronte “a intervenire immediatamente in caso di incidente”. Soltanto a Parigi saranno in 12mila i poliziotti in servizio fino all’alba: prima per proteggere il voto, poi per sorvegliare “celebrazioni, feste, manifestazioni che cominceranno subito dopo la proclamazione del risultato”.