Inter campione d’Inverno

Batte il Verona col brivido all’ultimo respiro e taglia il traguardo di metà campionato

Db Milano 06/01/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Hellas Verona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Davide Frattesi

Batticuore Inter

Se non è pazza, non è Inter. I nerazzurri sono campioni d’inverno, dove aver battuto il Verona a San Siro al termine di una partita…semplicemente pazzesca e rocambolesca, segnata nel finale da tantissime polemiche. Sblocca Lautaro che torna e gonfiare la rete. Nel finale di gara si accende il Verona che trova il momentaneo pari con Henry a quindici dalla fine. Succede tutto nei minuti di recupero che alla fine saranno dieci. L’Inter mette la freccia al terzo di recupero con Frattesi che in tap-in batte Montipò che aveva respinto alla meno peggio la conclusione di Barella.  Il Verona protesta perché sulla ripartenza dell’azione, Bastoni rifila un colpo a Duda che rimane a terra. L’arbitro Fabbri non vede, il Var non interviene e sul capovolgimento di fronte arriva il gol partita. Il Verona potrebbe rimetterla in parità perché al minuto cento, Fabbri decreta il calcio di rigore per un fallo di Darmian su Magnani. Dal dischetto Henry che però angola troppo, con palla che si stampa sul palo. Ma il finale è velenoso con le proteste infinite, probabilmente a ragione, dei veronesi.

La Fiorentina perde l’attimo

Si ferma la corsa della Fiorentina che lascia i tre punti al Mapei contro il Sassuolo. Per gli emiliani, tre punti d’oro e l’uscita dalla zona calda della classifica. Partita viva che il Sassuolo sblocca subito grazie a Pinamonti. La partita si scalda nella ripresa: Thotstvedt trova il gol del raddoppio, ma la gioia muore subito in quanto annullato dal Var per fuorigioco di Matheus Henrique. Nel finale esce fuori la Fiorentina: Consigli neutralizza un rigore di Bonaventura poi il pari di Martinez Quarta viene annullato per fuorigioco. Finisce con la vittoria del Sassuolo che dà un calcio alla crisi. Brusca frenata invece per la Viola.

Monza corsaro a Frosinone

Emozioni, gol e spettacolo nella prima del 2024 allo Stirpe. Ma al Frosinone è mancato il risultato. Vince il Monza (3-2) con il Frosinone che in rimonta ci ha provato fino alla fine. Brianzoli avanti 2-0 all’intervallo grazie alle reti di Dany Mota e Carboni. A inizio ripresa l’autorete di Soulé, sembrava aver chiuso la gara. Invece il Frosinone ha reagito alla grande fino a sfiorare il pari. Harrouoi e poi Soulé dagli undici metri, hanno rimesso in corsa i ciociari, ma niente rimonta. A vincere è stato il Monza che torna a volare alto. Tanto rammarico per la formazione di Eusebio Di Francesco.

Cagliari, punto d’oro a Lecce

Cercava il risultato in trasferta e il Cagliari lo ha ottenuto, uscendo imbattuto (1-1) da via del Mare contro il Lecce. Finisce 1-1. Parte meglio il Cagliari pericoloso con Dossena, poi Oudin colpisce il palo per il Lecce. Salentini in vantaggio alla mezz’ora con Gendrey. A stretto giro il Lecce si divora il 2-0 con Krstovic. Nella ripresa esce fuori il Cagliari e Oristanio  trova il gol del pari che regala un punto d’oro a Claudio Ranieri.

La domenica nel pallone

Domani altre cinque partite. Si inizia all’ora di pranzo con Sassuolo-Fiorentina, con gli emiliani chiamati a ritrovarsi per non scivolare ancora più in basso e la Viola a difendere il quarto posto. Il Milan cerca conferme ad Empoli contro l’undici di Andreazzoli bisognoso di punti salvezza. Poi, tocca all’altra convalescente, il Napoli, che a Torino, sponda granata, non avrà vita facile, ma la rincorsa alla Champions, non può che passare dai tre punti a Torino. Intrigante Udinese-Lazio, con i friulani in ripresa e i biancocelesti di Sarri a cercare punti per rientrare in corsa per la zona Champions. Per la Juve, che ha visto sfumare il titolo d’inverno, è d’obbligo tenere il passo dell’Inter, ma Salerno, soprattutto a livello ambientale, non è trasferta facile. Chiude Roma-Atalanta, spareggio per l’Europa, con una Roma che arriva all’appuntamento sempre più incerottata, ma vogliosa di giocarsela alla pari.