Inter fuori ai calci di rigore

Passa l’Atletico che vola ai quarti con i nerazzurri che falliscono tre tiri dagli undici metri

Atletico Inter
Foto © MatteoGribaudi/ImaeSport

La finalista di Champions 2023, torna a casa. L’avventura dell’Inter si inyterrompe amaramente a Madrid, dove l’Atletico confezionbata la sua notte stellare, battendo i nerazzurri ai calci di rigore. L’Atletico ribalta la partita di San Siro e la pareggia grazie ad 2-1 del Metropolitano. Sblocca Dimarco, il pari di Griezmann e il gol di Depay che rimette la partita in perfetto equilibrio con il match di san Siro. E non si sblocca neppure dopo i due supplementari. Si decide ai rigori che premiano i Colchoneros. L’Inter ne sbaglia tre su cinque e va a ca. L’avventura nerazzurra finisce agli ottavi.

L’atteggiamento

Nella notte di Madrid nella tana dell’Atletico, al Wanda Metropolitano, il tecnico dei colchoneros Simeone, ritrova Griezmann e lo schiera accanto a MOrata nel suo 3-5-2. In mezzo Llorente, Koke e De Paul, con Molina a destra e Lino a sinistra. Dietro c’è Witsel con Savic ed Hermoso davanti ad Oblak. Stesso attegiamento peri nerazzurri di Inzaghi che in prima loinea si affida a Lautaro e Thuram, con Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in mezzo, Dumfries e e Dimarco esterni di centrocampo. Davanti a Sommer, ci sono Pavard, De Vrij e Bastoni. Dirige il polacco Marciniak. Si parte dall’1-0 nerazzurra dell’andata.

Dimarco illude, Griezmann la riprende

E’ la notte che ci si aspettava, soprattutto in questo stadio dove l’Atletico sa esaltarsi come non mai. Spagnoli d’assalto, nerazzurri d’attesa, con partita che si accende dopo la mezz’ora, con Dimarco che porta avanti l’Inter, e Griezmann a rimettere in sesto i Colchoneros. L’Atletico spaventa siubito l’Inter, con la gente del Metropolitano che sogffia alle spalle dei biancorossi di casa. Sommer chiamato agli straordinari da subito quando deve esaltarsi per chiudere su Lino. L’Atletico pressa subito sul prino portatore per togliere fiato e respiro alla manovra nerazzurra che con il passare dei minuti diventa più fluida. L’Inter gioca di rimessa e in controgioco mette apprensione all’Atletico. Thuram fa viaggiare Dumfties a destra con l’olandese che fa tutto bene, meno la conclusione, da dimenticare. Nella parte centrale della gara, cresce l’Inter che in mezzo si fa preferire tanto da dettare i tempi della manovra, con l’Atletico che ribatte colpo su colpo. De Vrij si perde Morata sul centro di Hermoso, salva tutto l’attento Sommer. L’Inter si scuote e quando riparte, sono dolori. Così nasce il vantaggio sull’asse Barella-Dimarco con l’esterno che si fa trovare pronto a rimorchio a raccogliere l’invito del centrocampista, piatto che prende in conytrotempo Oblak. Appena due giri di lancette e torna la parità, con Griezmann che si fa trovare pronto sul sufferimento di Koke ed è 1-1. Griezmann è scatenato e semina il panico nella retroguardia nerazzurra, Pavard stavolta lo mura e si va all’intervllo.

Depay manda l’Atletico ai supplementari

Partita più complicata del previsto per i nerazzurri perché l’Atletico ingrana la marcia bassa e spinge forte. Ancora Griezmann e ancora Sommer a chiudergli lo specchio. L’Atletico fa la voce grossa, ci provano prima Morata poi Llorente, ma senza graffiare. Cambia Simeone: dentro Angel Correa e Riquelme, fuori De Paul e Lino, e doppio cambio anche per Inzaghi che inserisce Acerbi e Darmian al posto di Bastoni e Dumfries. I minuti passano con l’Atletico che spinge, ma l’occasione ghiottissima arriva sui piedi di Thuram imbeccato nello spazio da Lautaro. Palla altissima tra la disperazione di Inzaghi. Altro girodiu cambi per Simeone: dentro Barrios e Depay per Molina e Morata. Quando alla fine ne mancano appena dieci. DEntro Bissek e Frattesi nell’Inter al posto di Barella e Dimarco. Ma è sofferenza pura al Metropolitano perché l’Atletico vuole il secondo gol per pareggiare il conto con la gara di San Siro. Depay appena entrato, centra la base del palo, con l’Atletico a spingere ventre a terra e l’Inter che non esce più. Fatica ad alzare la testa, l’azione dell’Atletico è arrembante e arriva il raddoppio dei Colchoneros.Lo firma proprio Depay, che impatto sulla gara: palla che filtra per il diagonale vincente che si infila all’angolo dove Simmer non può arrivare: 2-1 e partita adesso in equilibrio destinata ai supplementari. Tre di recupero, con l’Atletico che proprio prima della sirena spreca la palla del 3-1 con Riquelme che spara alto da due metri. Sospiro di sollievo e overtime.

Dischetto amaro per l’Inter

Due tempi senza grandi emozioni, dove vince la paura che prende il sopravvento sulla lotteria dei calci di rigori, inevitabili. E adesso la palla a Oblak e Sommer. Inizia l’Inter con Calhanoglu, lo specialista che non sbaglia. Tocca a Depay ed è parità. Dal dischetto Sanchez che si fa ipnotizzare da Oblak, ma Sommer para su Saul e si resta sull’1-1 dal dischetto. Tutto da rifare. Sbaglia Klassen per l’Inter con Riquelme che fa gol e porta l’Atletico sul 2-1. Scotta il pallone tra in piedi di Acerbi che però non sbaglia. Correa destro secco e siamo 3-2 Atletico. Ultimo tiro affidato a Lautaro Martinez che calcia altissimo. E finisce qui. Inter eliminata, Atletico ai quarti. Ma quanta amarezza.