Nuovo attacco di Anonymous: bloccate le ferrovie e le banche bielorusse

Il collettivo di hacker e attivisti prosegue la sua campagna #OpRussia: hackerate le tv di stato russe, molti siti down, dirottato lo yacht di Putin

Anonymous continua la sua cyberguerra informatica contro la Russia. Il collettivo di hacker, con un tweet ha informato e rivendicato un attacco contro le ferrovie bielorusse, affermando che “tutti i servizi sono fuori uso” e resteranno “disattivati finché le forze russe non lasceranno il territorio della Bielorussia”. Dopo le ferrovie, gli hacker hanno pubblicato un altro tweet dove annunciavano di aver bloccato i siti web delle banche in Bielorussia.

Il messaggio a Putin

Ieri, in un messaggio diffuso sui suoi canali social, il collettivo internazionale di hacker e attivisti spiega il perché dell’inizio dell’operazione Russia (#OpRussia). “Signor Putin, l’invasione in corso dell’Ucraina ha mostrato come il suo regime non abbia rispetto per i diritti umani, né per il principio di autodeterminazione dei Paesi vicini – inizia così il messaggio -. Negli ultimi giorni è iniziata un’invasione su larga scala, quartieri civili sono stati bombardati e persone innocenti sono state uccise. I rifugiati stanno fuggendo dalle violenze e al popolo è stato imposto il reclutamento dal governo ucraino. La situazione è terribile ovunque e lei ne è l’artefice. Anche i cittadini che lei sostiene di voler proteggere si sono schierati contro la guerra e protestano nelle più grandi città della Russia”, continua il video che dura circa tre minuti. Poi l’avvertimento: “Anonymous ha dichiarato una cyber guerra al suo regime aggressivo, mettendo offline nei giorni scorsi numerosi siti governativi. I siti web oscurati sono però solo l’inizio, presto conoscerà la furia degli hacker di tutto il mondo, molti dei quali probabilmente risiedono nel suo Paese. I suoi segreti non sono più al sicuro e c’è la possibilità che elementi chiave delle infrastrutture governative vengano manomessi”.

Hackerate le tv russe e dirottato lo yacht di Putin

A distanza di poche ore dal messaggio, gli hacker di Anonymous hanno fatto sapere di aver hackerato i canali di stato televisivi russi, aver messo online il sito del ministero del lavoro e della protezione sociale russo e aver dirottato lo yacht di Putin.