Biopsia liquida, il nuovo test anti cancro

Potrebbe rivoluzionare la diagnosi precoce dei tumori il nuovo test non invasivo chiamato “biopsia liquida”. La nuova tecnica consente di rilevare i frammenti del Dna tumorale partendo da una semplice goccia di saliva e di avere un risultato nel giro di 10 minuti al costo di neanche 20 euro. A presentare i dettagli di questo nuovo esame è stato David Wong dell’università della California di Los Angeles nel corso del convegno dell’Associazione americana per l’avanzamento delle scienze (Aaas) che si è svolto al Marriott Wardman Park (Washington DC) dall’11 al 15 febbraio scorsi. Attualmente sono allo studio e in sperimentazione altre biopsie liquide che rilevano il cancro dal sangue.

“Se la ‘firma del tumore’ è in circolazione nel sangue o nella saliva di una persona – spiega Wong – questo test la rileva. Serve solo una goccia di saliva e possiamo avere i risultati in circa 10 minuti”. L’esame è affidabile al 100%, assicura Wong, e può essere fatto nello studio del medico, in farmacia o a casa. Finora il test della saliva si è mostrato accurato sul tumore ai polmoni. La biopsia liquida della saliva potrebbe essere la chiave per la diagnosi precoce di vari tipi di tumore come quello del pancreas per cui attualmente non ci sono screening precoci efficaci. “Più avanti – assicura Wong – potrebbe essere possibile avere un test in grado di rilevare contemporaneamente più tipi di tumore”. Sempre secondo lo scienziato, l’approvazione da parte della Food and drug administration (l’agenzia americana che regola i farmaci) dovrebbe arrivare entro un paio d’anni negli Usa ed essere disponibile entro 4 nel Regno Unito.