“L’amore arriva dappertutto”. L’infanzia al centro del “Mondo di Leon”

Intervista di In Terris a Cornelia Coda sull'ispirazione e le finalità di un progetto realizzato a Roma al servizio dei bambini 

Il Mondo di Leon
Foto © Il Mondo di Leon

Un supporto all’infanzia per favorire la formazione e la socializzazione dei più piccoli. In Terris ha intervistato l’educatrice Cornelia Coda sull’ispirazione e le finalità di un progetto realizzato a Roma al servizio dei bambini

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Come nasce il “Mondo di Leon”?
“Il ‘Mondo di Leon’ nasce da un sogno, da un’ esigenza soprattutto di cuore, da un amore profondo per tutto quello che riguarda il mondo dei bambini. Mio figlio Leon, all’età di sette anni e mezzo, è stato strappato alla vita in un brutto incidente. Il progetto per l’infanzia nasce da questo grande dolore. ma anche da un amore puro e incondizionato. Seguendo quelli che erano gli insegnamenti di Leon e le esperienze con lui condivise, vorrei portare nel mondo un pezzetto di lui. Creando valore. Provando a nutrire nei piccoli come lui tutte le intelligenze, anche quelle del sentire. Questo bambino meraviglioso era capace di vedere quello che gli altri non vedevano proprio come il ‘Piccolo Principe‘, il protagonista del racconto di Antoine de Saint-Exupéry. Lui diceva sempre che ‘l’amore arriva dappertutto’. Ed io cerco di portare avanti il suo messaggio facendo del mio meglio sempre”.affido

In che modo si articola il progetto?
“Il progetto scaturisce e si sviluppa da una consapevolezza acquisita. E cioè che nel prendersi cura del bambino, egli stesso porta un contributo nella vita delle persone che lo circondano. In uno scambio reciproco sincero e armonioso. Il “Mondo di Leon” è un progetto dalle molte anime. Un luogo dove i bambini possono fare i bambini. Uno spazio polifunzionale pensato per i piccoli dai 2 ai 10 anni. il “Mondo di Leon” è come una grande casa pronta ad accogliere mamme e bambini desiderosi di giocare, ridere, sperimentare.  Al mattino le porte si aprono ai bimbi della fascia di età 18-36 mesi. Il nostro spazio baby e attivo dal lunedì al venerdì con orari e giorni flessibili. A questa tenera età dove i bambini sono pagine bianche. Un terreno fertile sul quale seminare il bello, il buono e il vero”.

Il mondo di Leon
Foto © Il mondo di Leon

Come si svolgono le vostre attività per l’infanzia?
“Noi mettiamo l’accento soprattutto sul gioco, l’acquisizione della motricità e l’ascolto della musica. Il pomeriggio ci sono i laboratori strutturati di cucina, arte, lettura animata, musica, inglese dedicati ai bambini dai due anni in su. Abbiamo un calendario che viene rinnovato o cambia ogni settimana. A seconda delle esigenze e delle richieste. Il tutto all’insegna della massima flessibilità. Si può scegliere il singolo ingresso o una tesserina che non scade e può essere utilizzata quando si vuole. C’è poi la possibilità di avere il pasto su richiesta tenendo conto delle esigenze di ciascun bambino. Il weekend è dedicato alle feste di compleanno per bambini. Abbiamo pensato a tutto. Cercando di venire incontro alle esigenze e alle preferenze sia dei genitori che dei piccoli. La sede A Roma della nostra ludoteca è nel quartiere Monteverde in Circonvallazione Gianicolense. In una location di oltre 170 metri quadri. In un nuovissimo spazio completamente ristrutturato a misura di bambino”.infanziaIn che modo l’infanzia diventa condivisione?
“Il ‘Mondo di Leon’ si avvale di un team specializzato e qualificato, che, con cura, amore e dedizione, ogni giorno mette i bambini al centro di ogni attività ed esperienza ricreativa, ludica e educativa. Facendo dell’intrattenimento e il benessere per bambini (2-10 anni) la sua missione. I laboratori si articolano in incontri post-scuola per imparare divertendosi in un ambiente allegro e stimolante. Nel pomeriggio proponiamo attività post-scuola per imparare divertendosi in un ambiente allegro e stimolante che rispetti i tempi e le attitudini di ciascun bambino. Con noi i piccoli possono danzare, dipingere, cucinare, creare, imparare l’inglese. In modo che ogni bambino possa trovare il suo laboratorio preferito”.