L'arcivescovo di Lecce alla benedizione dei Palli

Anno

Ci sarà anche l'arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, venerdì mattina 29 giugno in piazza San Pietro alla benedizione da parte del Santo Padre dei sacri Palli, destinati ai nuovi arcivescovi metropoliti.

La nota

“Il mio è un invito alla preghiera non solo per le responsabilità cui il Signore mi chiama ogni giorno come pastore della diocesi ma, soprattutto, perché il gesto simbolico della consegna del Pallio, da parte del Santo Padre in Vaticano, e la successiva imposizione, dal parte del nunzio apostolico qui a Lecce, segni un ulteriore ed efficace passo in avanti nel cammino verso la comunione ecclesiale”, ha scritto in una nota l’arcivescovo.

Mons. Seccia riceverà il Pallio dalle mani del Santo Padre accompagnato da un gruppo di sacerdoti e di fedeli leccesi. Per il grande onore concessogli, il presule ha ringraziato Bergoglio “per questa ulteriore attestazione della sua stima e del suo incoraggiamento”. “La Chiesa – scrive – non è un’organizzazione burocratica ma una grande storia d’amore”.

Il pallio

l pallio (derivato dal latino pallium, mantello di lana) è un paramento liturgico usato nella Chiesa cattolica, costituito da una striscia di stoffa di lana bianca avvolta sulle spalle. Rappresenta la pecora che il pastore porta sulle sue spalle come il Cristo ed è pertanto simbolo del compito pastorale di chi lo indossa.

Inizialmente usato da tutti i vescovi, è ora prerogativa degli arcivescovi metropoliti, come simbolo della giurisdizione in comunione con la Santa Sede.

Nel caso di mons. Seccia, riporta il Sir, la concelebrazione eucaristica con il rito d’imposizione del Pallio si terrà sabato 8 settembre, nella Festa della Natività della Beata Vergine Maria e 21° anniversario della sua ordinazione episcopale, alle 19, nella cattedrale di Lecce. Sarà presente l’arcivescovo Emil Paul Tscherrig, nunzio apostolico in Italia e per San Marino.